A Venezia è sempre un po’ un dicembre rosso shocking. Anche se qui siamo a Halloween (in luogo di un più plausibile Carnevale, ma, si sa, gli americani...), in un 1947 zeppo di traumi postbellici. Alla terza volta dietro i baffoni a manubrio del suo Poirot, Branagh, sempre anche regista, punta su un romanzo di Agatha Christie meno conosciuto (Hallowe’en Party, da noi Poirot e la strage degli innocenti), adattato da Michael Green molto (troppo) liberamente, fin dall’ambientazione spostata dalla campagna inglese a Venezia, dove il detective si è ritirato in una sorta di letargo autoinflitto, con tanto di guardia del corpo locale (Scamarcio, atroce soprattutto nel doppiarsi).

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Assassino a Venezia

L’amica scrittrice di gialli Ariadne (Fey, degna di miglior causa) lo trascina a una seduta spiritica nel palazzo, pare stregato, di una cantante d’opera inglese, inconsolabile per il suicidio della figlia lì avvenuto. Ovvio, tra ombre (cinesi) e fantasmi (presunti), ci scappa più di un morto. Il titolo originale, A Haunting in Venice, rivela l’intenzione di screziare di horror gotico le investigazioni di Poirot, anche se poi Branagh pensa di risolvere tutto solo a colpi di grandangoli deformanti e inquadrature sghembe e la Disney edulcora a più non posso fino alla fine.

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Assassinio a Venezia

Non aiutano un intrigo fumoso, non sempre sensato, e soprattutto un cast esanime, dalla medium Michelle Yeoh alla coppia Dornan-Hill, già padre e figlio in Belfast. Peccato, c’era ciccia sotto il format ormai logoro anche nella confezione elegantemente rétro, con Poirot messo in crisi nel suo razionalismo agnostico e la complice-spalla Ariadne, evidente doppio della Christie nell’amore-odio verso il “suo” detective. Ma si gioca quasi da subito al ribasso.

Autore

Rocco Moccagatta

Studiava giurisprudenza, ma andava più spesso al cinema di quanto avrebbe dovuto. Dopo l'università, fa la cosa giusta e comincia a occuparsi davvero di film, persino professionalmente. Oggi lo insegna pure, il cinema, in IULM e in altre università del regno, soprattutto il cinema classico e il cinema dei generi popolari, la sua passione da sempre. Per campare guarda anche molta televisione, visto che lavora come scenarista e analista dei media presso la factory di media research Neopsis. Ha scritto e scrive da tante parti, da Duel/Duellanti a Marla, da Ottoemezzo a L'officiel Homme.

Il film

locandina Assassinio a Venezia

Assassinio a Venezia

Giallo - USA 2023 - durata 107’

Titolo originale: A Haunting in Venice

Regia: Kenneth Branagh

Con Michelle Yeoh, Kelly Reilly, Jamie Dornan, Kenneth Branagh, Tina Fey, Emma Laird

Al cinema: Uscita in Italia il 14/09/2023

in streaming: su Apple TV Amazon Video Rakuten TV Microsoft Store Disney Plus