In onda su Tv2000 la sera dell’8 giugno il film Emil e i detectives è tratto dall’omonimo romanzo del 1929 di Erich Kästner ed è uno di quei titoli da recuperare se non lo avete mai visto. Nel 1964, mentre l’eco di Mary Poppins risuonava ancora nei cinema, la Disney lo rilasciava nei cinema quasi in sordina destinandolo a cadere presto nel dimenticatoio, ma che, rivisto oggi, appare come un’opera sorprendentemente solida, persino fondamentale.


Fratello meno fortunato di Il cowboy con il velo da sposa (anch’esso tratta da un’opera dello stesso autore), presenta una storia che ha tutte le carte in regola per essere considerata un antesignano del filone “ragazzi contro il crimine”, un genere che avrebbe poi generato icone come Nancy Drew e i fratelli Hardy.

Bryan Russell
Emil e i detectives (1964) Bryan Russell

Un’avventura urbana a misura di bambino

Nel film di Tv2000 Emil e i detectives, Emil Tischbein, dieci anni, viene spedito in autobus dalla sua cittadina a Berlino con 400 marchi da consegnare alla nonna. Il denaro gli viene cucito addosso dalla madre, ma l’espediente non basta a fermare August Grundeis, un ladro tanto buffo quanto scaltro, che deruba il ragazzo durante il viaggio. Ignorato dalla polizia, Emil si trova costretto a cercare giustizia da solo, finché non incontra Gustav, un ragazzino di strada e autoproclamato detective, che lo introduce a una rete sotterranea di “detectives” adolescenti.


Quello che inizia come un semplice caso di borseggio si trasforma presto in un’indagine molto più grande: Grundeis è in combutta con due criminali per un audace colpo in banca attraverso un tunnel sotterraneo. Emil verrà rapito e usato per entrare nella cassaforte, ma sarà proprio grazie alla rete di giovani investigatori che il piano verrà sventato.


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L’ingenuità e l’intelligenza come arma

Emil è un protagonista atipico per gli standard Disney dell’epoca: non è un predestinato, né un sognatore, ma un ragazzino normale, determinato e coraggioso. Gustav, interpretato nel film di Tv2000 Emil e i detectives da un sorprendente Roger Mobley, è il vero cuore pulsante del film: carismatico, organizzato, pieno di risorse. Intorno a lui gravita una banda eterogenea di piccoli investigatori - il Professore, i gemelli litigiosi, l’artista, il messaggero zoppo - ognuno con un talento specifico. Questa coralità, oltre a offrire momenti comici brillanti, restituisce un’idea di comunità e collaborazione tra pari.


Il villain Grundeis, affidato a un espressivo Heinz Schubert, è una figura memorabile. Pur essendo una caricatura grottesca (movimenti meccanici, sguardi stralunati, un’eleganza da fallito), riesce a generare una tensione credibile. Ma è il Barone, interpretato da Walter Slezak, il vero cervello del crimine: vanitoso, logorroico, spietato. E sì, disposto a sparare a un bambino pur di completare il colpo.

scena
Emil e i detectives (1964) scena

Amicizia, giustizia e sfiducia negli adulti

Al centro del film di Tv2000 Emil e i detectives c’è un messaggio semplice ma potentissimo: i bambini possono essere più lucidi e competenti degli adulti. La polizia viene ritratta come inefficace, lenta, persino arrogante. Gli adulti non ascoltano, minimizzano, si fidano solo dei “grandi”. Eppure, sono i bambini (organizzati, motivati, pieni di iniziativa) a risolvere il caso e sventare una rapina colossale.


Il tema della fiducia nella propria voce, anche quando il mondo adulto la zittisce, è attualissimo. Come lo è l’idea di “squadra”: senza Gustav e i suoi amici, Emil non avrebbe mai avuto giustizia. Il film parla anche di solitudine, assenza dei genitori, povertà, e lo fa con leggerezza, senza cadere nel patetico. Il tono resta sempre scanzonato, ma mai superficiale.

Noir per ragazzi e Berlino postbellica

Girato in esterni a Berlino e negli studi della Tempelhof, il film di Tv2000 Emil e i detectives ha un’identità visiva marcata: scorci urbani realistici, interni coloratissimi e sequenze notturne che strizzano l’occhio al noir. La colonna sonora di Heinz Schreiter accompagna con ironia e ritmo la vicenda, restituendo un contrasto affascinante tra luci infantili e ombre adulte.


Il film gioca con i codici del genere giallo: indizi, appostamenti, travestimenti, piani architettati. E lo fa con una leggerezza che non scade mai nella parodia. I riferimenti a Il grande sonno o L’ombra del dubbio sono rivisitati in chiave bambina, ma la struttura è sorprendentemente solida.

Un film sfortunato

Purtroppo, il film di Tv2000 Emil e i detectives uscì nello stesso anno di Mary Poppins, e fu completamente oscurato. Non poteva competere con gli effetti speciali innovativi, le canzoni indimenticabili e il magnetismo di Julie Andrews. Eppure, a differenza di tanti film coevi, regge bene alla prova del tempo. Non è un capolavoro, ma è un piccolo film intelligente, costruito con cura e con una sensibilità rara per l’infanzia.


La sua mancata fortuna commerciale e la mancanza di attori noti lo condannarono all’oblio, almeno negli Stati Uniti. Ma in Europa, in Germania soprattutto, il romanzo da cui è tratto non è mai uscito di stampa, e il film è ancora considerato una piccola gemma per intenditori tanto da meritarsi un fortunato remake.


Ragione per cui Emil e i detectives merita di essere riscoperto. È uno di quei film che insegnano senza predicare, che divertono senza scadere nel grottesco, che parlano ai bambini trattandoli da pari. In un’epoca in cui il cinema per ragazzi è spesso sovraccarico di digitale e moralismi spicci, Emil ci ricorda che bastano un buon racconto, dei bei personaggi e qualche idea brillante per costruire una storia che funziona.


Non sarà Mary Poppins. Ma è un noir per bambini che riesce, miracolosamente, a essere scuro e leggero allo stesso tempo.

Autore

Redazione

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Filmografia

locandina Emil e i detectives

Emil e i detectives

Giallo - Usa 1964 - durata 99’

Titolo originale: Emil and the Detectives

Regia: Peter Tewkesbury

Con Walter Slezak, Bryan Russell, Roger Mobley

locandina Il cowboy con il velo da sposa

Il cowboy con il velo da sposa

Commedia - USA 1961 - durata 129’

Titolo originale: The Parent Trap

Regia: David Swift

Con Maureen O'Hara, Hayley Mills, Brian Keith, Charles Ruggles, Una Merkel, Leo G. Carroll

in streaming: su Apple TV Amazon Video Disney Plus

locandina Mary Poppins

Mary Poppins

Commedia - USA 1964 - durata 138’

Titolo originale: Mary Poppins

Regia: Robert Stevenson

Con Julie Andrews, Dick Van Dyke, David Tomlinson, Glynis Johns, Hermione Baddeley, Reta Shaw

in streaming: su Apple TV Amazon Video Timvision Rakuten TV Google Play Movies Disney Plus

locandina Il grande sonno

Il grande sonno

Noir - USA 1946 - durata 114’

Titolo originale: The Big Sleep

Regia: Howard Hawks

Con Humphrey Bogart, Lauren Bacall, John Ridgely, Martha Vickers, Dorothy Malone, Peggy Knudsen

in streaming: su Apple TV Rakuten TV Timvision Google Play Movies Amazon Video

locandina L'ombra del dubbio

L'ombra del dubbio

Thriller - USA 1942 - durata 108’

Titolo originale: Shadow of a Doubt

Regia: Alfred Hitchcock

Con Joseph Cotten, Teresa Wright, Macdonald Carey, Hume Cronyn