Diventare adulti, crescere, è la materia di tutti i racconti. Come rendere credibile il passaggio della sottile linea grigia dei bambini al mondo dei “grandi” è ciò che distingue i narratori di razza dai mestieranti. Davide Gentile, al suo esordio, prodotto da Gabriele Mainetti, riesce in un’impresa memorabile: rivelare la conquista del lutto e del diventare padroni del proprio destino evitando le “buche più dure” dei luoghi comuni e della retorica.
Walter (l’incredibile dodicenne Tiziano Menichelli, un’autentica epifania), 13 anni, vive con la madre Rita (Virginia Raffaele) e ha perduto il padre Antonio (Claudio Santamaria) su un cantiere dopo che questi aveva deciso di rinunciare alla vita da gangster. Girovagando sul litorale romano, un ambiente risolto come una crasi fra Ostia, Tor San Lorenzo e Fiumicino, scopre (trova?) una villa con un’enorme piscina dentro cui nuota un minaccioso squalo che si rivela essere proprietà del boss locale (Edoardo Pesce).
La villa è custodita da Carlo (il sorprendente Stefano Rosci, di Ardea) e fra i due nasce un’amicizia che solo un Mark Twain avrebbe potuto raccontare con tale sensibile partecipazione. Tutto funziona nel film di Gentile ma è la qualità della luce, colta da Ivan Casalgrandi, ocra e morbida, come solo la luce di Roma sa essere, a dire della giustezza del film. Denti da squalo è un racconto complesso e genuinamente commovente che rivela un narratore di razza, consapevole dei suoi mezzi e capace di calibrarli: fra Stevenson e Spielberg, Rob Reiner e Donner, il film di Gentile risuona di sinceri echi comenciniani. Rivelazione.
Il film
Denti da squalo
Drammatico - Italia 2023 - durata 104’
Regia: Davide Gentile
Con Tiziano Menichelli, Stefano Rosci, Virginia Raffaele, Claudio Santamaria, Edoardo Pesce
Al cinema: Uscita in Italia il 08/06/2023
in streaming: su Amazon Prime Video
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta