Queens, distretto di New York, 1980. Il preadolescente Paul Graff è nipote di ebrei ucraini emigrati negli Usa, e pallido e rosso proprio come il regista James Gray (come a dire che C’era una volta a New York una Little Odessa, attenti: l’autofiction è in corso). Frequenta poco diligentemente la scuola pubblica, è appassionato di missili, vorrebbe fare l’artista, sogna la NASA e Kandinskij, uno spazio libero, da conquistare e reinventare, ed è insofferente verso la propria famiglia, che non capisce cosa sia, come stia: troppo povera per esaudire i suoi desideri, sufficientemente abbiente per farlo sentire privilegiato, con un dolore troppo autoritario nel passato a infastidire la sua vitale voglia di presente.

Michael Banks Repeta, Jaylin Webb
Armageddon Time - Il tempo dell'apocalisse (2021) Michael Banks Repeta, Jaylin Webb

Lo sorprendono a provare uno spinello nei bagni con Johnny, il compagno nero, orfano, nullatenente, discriminato dal professore (anch’egli d’origine ebraica): per garantirgli un futuro, il nonno (Anthony Hopkins), che sa cosa è il pregiudizio, lo iscrive come il fratello maggiore alla scuola privata, fondata su successo, classismo e xenofobia da Fred Trump, padre di Donald ed elettore di Reagan (che in tv, in un’intervista col predicatore Jim Bakker dice: «Se lasciamo che l’America sia un’altra Sodoma e Gomorra, forse potremmo essere la generazione che vedrà l’Armageddon». «Che coglione», commentano i Graff).

Anne Hathaway, Jeremy Strong
Armageddon Time - Il tempo dell'apocalisse (2021) Anne Hathaway, Jeremy Strong

Nel reflusso d’amarcord del cinema d’autore di oggi (da PTA a Sorrentino, da Linklater a Branagh, fino a Spielberg), Gray gira un coming of age maturo, non nostalgico e autoassolutorio, ma piano, nitido, dolce, impietoso, fuori tempo, capace come sempre di dare forma, calibrando antropologia ed empatia con misura miracolosa, alle pressioni sociali delle radici e del tempo che cambia, alle morali e alle contingenze che strutturano, struggono, separano i suoi personaggi. Crescere - per Gray/Graff - è fare i conti con la responsabilità. Ma non in modo lineare, progressivo, didascalicamente progressista, non raggiungendo un obiettivo simbolico, ma lavorando dentro, sotto la superficie, nelle cose non dette, nel fallimento dell’ideale.

Anthony Hopkins, Michael Banks Repeta
Armageddon Time - Il tempo dell'apocalisse (2021) Anthony Hopkins, Michael Banks Repeta

È questo, l’Armageddon Time. Principio e fine sono esattamente all’opposto di quelli di un normale coming of age, un paradosso: si apre con Paul che confessa una marachella per evitare sia l’intera classe a pagarne le conseguenze, si chiude con Paul che accetta sia una persona meno privilegiata, a pagare per lui. La storia di un giovane che si scopre codardo, capendo di cosa è fatto il reale, come gira la Storia, come è strutturata l’America. Mentre Fred Trump parla, Paul se ne va, non ascolta. La macchina da presa di Gray - in un finale pianissimo, per nulla catartico, come sempre di sintesi raffinata, semplicemente e puramente cinematografica - fa zoom out dalle stanze di casa, di scuola. Non dai volti delle persone. Perché non sono tanto gli individui, a fare l’America. Sono le istituzioni. L’architettura. La scenografia perfettamente ricostruita. Uno spazio che non è libero, da conquistare, da reinventare. Ma a cui si può forse resistere, rispondere, sottrarsi, sopravvivere.

Autore

Giulio Sangiorgio

Dirige Film Tv, co-dirige I mille occhi di Trieste, programma cinema, festival, rassegne, insegna (alla Iulm), sviluppa (progetti di film di giovani registi, per Milano Film Network), e, soprattutto, sopporta. Sopporta tantissimo.

Il film

locandina Armageddon Time - Il tempo dell'apocalisse

Armageddon Time - Il tempo dell'apocalisse

Drammatico - Brasile, USA 2021 - durata 114’

Titolo originale: Armageddon Time

Regia: James Gray

Con Jeremy Strong, Anne Hathaway, Anthony Hopkins, Michael Banks Repeta, Jaylin Webb, Marcia Jean Kurtz

Al cinema: Uscita in Italia il 23/03/2023

in TV: 29/04/2024 - Sky Cinema Due - Ore 04.05

in streaming: su Apple TV Amazon Video Rakuten TV Now TV