La squadra di Natale, il film proposto da Tv8 il 30 novembre, si muove dentro una cornice nota: una casa ricca ma svuotata di calore, una donna che porta energia nuova, due bambine che aspettano qualcuno capace di vedere davvero chi sono. Ma il tv movie, targato Lifetime, non vive di sorprese. Funziona perché mette a fuoco una verità semplice: la gioia non si compra e non si ordina, si costruisce insieme.
Allie (Rebecca Dalton), insegnante d’arte rimasta senza lavoro, accetta un impiego stagionale con la Santa Squad. Deve decorare, organizzare, portare spirito natalizio dove è stato messo da parte. Il suo incarico più impegnativo è la famiglia Church: Gordon (Aaron Ashmore), vedovo e imprenditore sempre in corsa, e le sue figlie Rose e Iris. La villa è perfetta nella forma e vuota nella sostanza: tutto è regolato, ma niente è condiviso.

A piccoli passi
Allie entra nella casa come decoratrice e scopre subito che l’atmosfera è più rigida del previsto. La fidanzata di Gordon, Kimmee (Paniz Zade), non la vuole tra i piedi. L’assistente Daniel (Michael Therriault) la sommerge di regole. Rose e Iris osservano tutto con la cautela di chi ha imparato a non disturbare.
La storia del film di Tv8 La squadra di Natale si sviluppa attraverso gesti quotidiani che diventano punti di svolta. Il primo è la decorazione della casa: non un cambio estetico, ma l’inizio di un’alleanza tra Allie e le bambine. Vanno al centro comunitario, disegnano, giocano, scoprono che il Natale può essere vissuto e non solo esibito. Gordon inizia a partecipare per caso, poi per scelta. Allie non forza niente, ma crea occasioni: l’albero vero comprato tutti insieme, i biscotti pasticciati, il pupazzo di neve, le foto nella cabina automatica.
Il conflitto arriva nel momento più domestico: un guanto nel forno, un piccolo incendio, la paura che riemerge. Gordon licenzia Allie con durezza. È l’errore che mostra quanto il suo equilibrio sia ancora fragile. Rose confessa la verità e il padre capisce che ha sbagliato bersaglio.
Il riavvicinamento si consuma in ospedale, dove Bill (Roger Dunn), l’anziano amico di Allie, è stato portato d’urgenza. La famiglia Church la segue spontaneamente. È un punto importante: non sono più clienti e dipendente. Seduti nella sala d’attesa diventano, per la prima volta, un gruppo vero. La cena di Natale sigilla questo passaggio. Gordon si prende del tempo dal lavoro, regala alle figlie una presenza concreta e chiede ad Allie di restare.
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Allie e Gordon
Allie non ha poteri magici. Non arriva come “salvatrice” ma come qualcuno che conosce il valore dei piccoli rituali. L’insegnamento d’arte che ha perso continua ad agire in ogni suo gesto: trasforma la villa in un laboratorio, lega le bambine senza forzature, ascolta più che intervenire. La sua forza sta nella delicatezza. Quando viene licenziata, non cerca drammi. Si fa da parte, ma non cancella ciò che ha costruito. È un personaggio concreto, non idealizzato, che entra in relazione con la famiglia Church perché tratta tutti come esseri umani e non come ruoli.
Gordon, invece, è il cuore irrisolto del film di Tv8 La squadra di Natale. Aaron Ashmore lo interpreta con misura: niente scatti, niente slanci teatrali. È un uomo che ha perso l’equilibrio dopo il lutto e ha riempito ogni spazio con il lavoro. Ama le sue figlie ma non sa più come stargli accanto. Allie diventa il suo specchio. Le attività con Rose e Iris lo sbloccano. Le frasi che ascolta di nascosto lo costringono a guardarsi. La rottura con Kimmee indica la sua prima scelta consapevole dopo anni: togliere dalla casa chi vuole gestire le bambine come un fastidio.
Il licenziamento impulsivo rivela paura, non durezza. Ed è proprio il suo passo indietro, quando chiede scusa e si prende del tempo dal lavoro, che conclude il percorso. Non diventa un uomo nuovo, diventa un uomo presente.

Affetto, tempo e comunità
Il film di Tv8 La squadra di Natale lavora su tre idee principali.
Il tempo come gesto d’amore: Non sono i regali costosi a cambiare la rotta della famiglia Church, ma le ore spese insieme. L’albero vero, le decorazioni fatte a mano, il pomeriggio al centro comunitario: tutto sostituisce la distanza con presenza.
La comunità come antidoto alla solitudine di lusso: Il mondo di Allie è semplice e condiviso. Quello di Gordon è isolato e blindato. L’incontro tra i due ambienti non è un contrasto sociale, ma un riequilibrio necessario.
La cura emotiva come lavoro invisibile: Allie non “fa” solo Natale. Lo rende uno spazio in cui le bambine possono respirare, Gordon può ricordare chi è e la casa può tornare a essere vissuta invece che mantenuta.
Pretesto, non traguardo
Il film di Tv8 La squadra di Natale non si limita a consegnare un bacio sotto il vischio o una famiglia improvvisamente risolta. Il film suggerisce qualcosa di più sottile: che il Natale non è il traguardo, ma il pretesto. È la cornice che permette a ognuno di riconoscere ciò che ha evitato per troppo tempo.
Gordon scopre che la sua ricchezza non gli ha mai chiesto di essere presente, e proprio per questo non l’ha mai allenato a farlo. Allie capisce che il suo talento non stava nella cattedra che ha perduto, ma nella capacità di aprire spazi agli altri. Rose e Iris imparano che l’affetto non è qualcosa che si osserva da lontano, ma un luogo in cui entrare. Perfino la villa, che all’inizio sembrava un museo, cambia ruolo: da scenografia immobile a casa vissuta.
Il film resta prevedibile nel ritmo, ma chiude lasciando l’idea che quel cambiamento non verrà inghiottito dalla routine una volta tolte le luci. Non importa tanto che Allie si trasferisca, o che Gordon indossi un costume da Babbo Natale sgangherato. Conta che abbiano costruito una base nuova, fatta di tempo condiviso, errori riconosciuti e legami scelti. È un finale che non vuole stupire: vuole semmai durare.
Filmografia
La squadra di Natale
Sentimentale - Canada 2020 - durata 91’
Titolo originale: The Santa Squad
Regia: John Bradshaw
Con Aaron Ashmore, Rebecca Dalton, Michael Therriault, Hattie Kragten, Molly Lewis, Jayne Eastwood
in TV: 30/11/2025 - TV8 - Ore 13.40
in streaming: su Prime Video Pluto TV Rakuten TV


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