C’è un momento, nella vita di ogni film Hallmark, in cui tutto ruota attorno a un panino o, meglio, a un’idea di panino come simbolo di semplicità, comfort e, ovviamente, sentimento: Pane, amore e bacon su Rai Premium la sera del 6 ottobre non fa eccezione. Dietro un titolo che gioca spudoratamente con le parole, si nasconde un prodotto perfettamente incasellato nel suo genere: romantico, prevedibile e ottimista fino all’ultima foglia di lattuga.
Tratto da un libro per ragazzi (You’re Bacon Me Crazy di Suzanne Nelson), il tv movie rielabora una storia di formazione adolescenziale trasformandola in una commedia sentimentale leggera, in cui due cuochi ambulanti si sfidano (e si attraggono) a colpi di sandwich.
Ma, sotto i toni pastello e le battute zuccherose, Pane, amore e bacon cerca con alterne fortune di parlare di scelte di vita, radici, comunità e nuove possibilità. Tra un panino e una forchettata di insalata non richiesta, emergono temi e personaggi che meritano almeno uno sguardo più approfondito.

Una trama in tre fette
Nel film di Rai Premium Pane, amore e bacon, Cleo Morelli è una cuoca con un food truck tutto suo, un motorino come mezzo di trasporto e una ferrea convinzione: i ristoranti tradizionali sono superati. I suoi panini – pardon, sammies – rappresentano il cuore della sua visione culinaria. A infrangere questa stabilità precaria arriva Gabe, un nomade del bacon, che parcheggia il suo furgone ribattezzato Mo’ Bacon proprio accanto a quello di Cleo. Inizia così una guerra gastronomica che ha il sapore della competizione ma l’odore (di bacon) dell’attrazione.
Complice un contest culinario cittadino, i due si ritrovano rivali ufficiali. Ma la sfida si trasforma presto in corteggiamento, e mentre il volume del rock aumenta ogni volta che Gabe appare, aumentano anche le ambiguità narrative: chi è davvero in gara? Cosa vogliono questi personaggi? E perché nessuno, mai, indossa dei guanti mentre maneggia il cibo?
Tra giardini improbabili, ex soci d’affari e una lunga serie di panini dati via gratuitamente, si arriva a una conclusione prevedibile: l’amore vince. E pure il ristorante. Cleo e Gabe mettono da parte i furgoni e aprono un locale fisso. Scelta rischiosa? Forse. Ma, nel mondo Hallmark, i conti si chiudono sempre col cuore.
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Cleo Morelli: tra mortadella e monologhi
Cleo è il fulcro della storia del film di Rai Premium Pane, amore e bacon, e anche la sua principale contraddizione. Dura fuori, tenera dentro, determinata ma spesso incoerente. Passa gran parte del film a disprezzare i ristoranti “seduti” per poi, nel finale, decidere di aprirne uno. La sua cucina è una dichiarazione d’identità: semplice, affettiva, slegata dalle regole. Eppure, proprio quando sembra aver trovato un equilibrio, lo tradisce per amore (o per sceneggiatura?).
Il personaggio di Cleo funziona quando rimane ironico, quando gioca con i cliché del genere, ma si incrina nei momenti in cui cerca una profondità che non ha costruito. Il suo rapporto con il nipote, con la comunità e con il passato culinario della famiglia, rimangono sullo sfondo, appena abbozzati. Alla fine, più che una donna in cerca di sé, Cleo appare come una figura modellata per incasellarsi nel copione.

Gabe: bacon su ruote e voglia di radici
Gabe è il contraltare di Cleo: un tipo che non mette radici, che vive di strada e panini, che gira l’America con la sua camionetta e le sue playlist rock. Il suo personaggio è una sintesi del cliché maschile Hallmark: un eroe disilluso, simpatico, autonomo, con un trauma alle spalle (una vecchia società culinaria mai decollata) e una nuova possibilità davanti.
Più interessante del suo flirt con Cleo è il rapporto con il fratello, John-John, unica vera ancora narrativa del film di Rai Premium Pane, amore e bacon. Attraverso le loro conversazioni, tra battute e confessioni trattenute, si intravede il desiderio di Gabe di smettere di scappare, di costruire qualcosa, forse anche una famiglia. Nonostante la superficialità con cui viene scritto, Gabe è il personaggio che più suggerisce un cambiamento autentico.

Tutti i gusti della solita zuppa
Il film di Rai Premium Pane, amore e bacon affronta (o, meglio, sfiora) diversi temi riconoscibili: la paura di cambiare, il compromesso tra sogno personale e legami affettivi, l’identità culinaria come espressione di sé. Tutto è trattato con leggerezza, a volte con disinvoltura eccessiva.
Il film cerca di parlare anche di comunità e solidarietà, ma fallisce nel renderli credibili. La famosa “donazione al food bank” di Cleo consiste in un giardino pieno di fiori, un dettaglio che sfiora il grottesco. Così come lo è l’idea che basti “cucinare con amore” per vincere 100.000 dollari di premio.
C’è però un’altra chiave di lettura, meno esplicita ma interessante: quella del branding personale. Cleo e Gabe non si stanno solo sfidando a colpi di panini, ma stanno vendendo un’immagine. L’una quella della chef alternativa e sentimentale, l’altro quella del macho gourmet vagabondo. La loro trasformazione finale, verso un ristorante condiviso, non è solo una scelta di cuore: è una nuova strategia. In questo senso, Pane, amore e bacon è meno romantico di quanto sembri.
L’amore è nell’aria, il bacon un po’ meno
Pane, amore e bacon è un film che dice molto con poco e a volte anche troppo con troppo poco. È la cronaca zuccherata di un incontro, il resoconto semplificato di una scelta di vita. Come ogni prodotto Hallmark, punta al cuore, non alla testa. E va bene così, purché non si cerchi profondità dove non c’è.
Cleo e Gabe sono due archetipi più che due persone, ma funzionano nel loro contesto. La storia che li accompagna, tra camioncini lustrati e battaglie a suon di panini, serve più a far sorridere che a far riflettere. Ma, sotto gli strati di pane tostato e dialoghi improbabili, resta un’intuizione: che forse, tra un cambio di carriera e un morso a un sandwich, trovare qualcuno con cui condividere la tavola è ancora la vittoria più grande.
Filmografia
Pane, amore e bacon
Sentimentale - Usa/Canada 2020 - durata 88’
Titolo originale: You're Bacon Me Crazy!
Regia: Allan Harmon
Con Natalie Hall, Michael Rady, Michael Karl Richards, Casey Manderson, Barbara Tyson
in TV: 06/10/2025 - Rai Premium - Ore 21.20
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