Una boy band che non lo è, un contratto discografico che nasce per scherzo, un dirigente musicale trapiantato dalla City a un villaggio di pescatori dove la fama è l’ultima delle priorità: il film Fisherman’s Friends, in oda su Tv2000 la sera del 21 luglio, è tratto da un’incredibile storia vera. Diretto da Chris Foggin, racconta l’incontro improbabile tra due mondi: quello frenetico e disilluso della musica commerciale e quello antico, comunitario, radicato in una tradizione orale e marinaresca.

Musica e comunità
Nel film di Tv2000 Fisherman’s Friends, Danny è un dirigente musicale londinese con la testa nel business e zero interesse per i valori che non si possono monetizzare. Si trova in Cornovaglia per l’addio al celibato del collega Henry, quando il suo capo Troy lo inganna, spingendolo a cercare di ingaggiare un gruppo di pescatori locali che cantano canti di mare.
Quello che inizia come una burla si trasforma in qualcosa di più profondo. Danny si ritrova immerso in una comunità coesa, dove la lealtà, l’amicizia e il legame con le proprie radici contano più del successo. I pescatori (Jim, Jago, Leadville, Rowan) non cercano contratti o riflettori: cantano per stare insieme, per tramandare storie, per restare umani.
Nel corso della storia, Danny cambia. Non tanto per amore della musica tradizionale, ma perché costretto a rivedere le sue priorità. L’incontro con Alwyn, figlia di Jim, è solo uno dei catalizzatori. Il vero cuore del racconto è il senso di comunità che si contrappone alla solitudine urbana e professionale da cui Danny proviene.
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Gli amici del pescatore
Danny (Daniel Mays) è il classico pesce fuor d’acqua. Il film di Tv2000 Fisherman’s Friends gioca esplicitamente su questa metafora: in Cornovaglia, Danny è spaesato, ma anche riluttante a lasciarsi contaminare. Eppure, è proprio questa distanza che gli permette di osservare, ascoltare e, infine, cambiare.
Jim (James Purefoy) è il leader naturale dei pescatori. Uomo pragmatico, radicato nel suo mondo, è anche il primo a diffidare di chi viene da fuori. È il portavoce di una comunità che non ha mai cercato la notorietà ma che si ritrova, suo malgrado, al centro di un’attenzione nazionale.
Attorno a loro ruotano personaggi che non sono comparse, ma tasselli di un ecosistema vivo: Alwyn (Tuppence Middleton), giovane madre indipendente; Jago (David Hayman), anziano burbero ma saggio; Leadville (Dave Johns), elemento comico ma profondo; Rowan (Sam Swainsbury), voce del gruppo e coscienza collettiva.

Tradizione vs modernità
Tradizione contro modernità, comunità contro individualismo, identità contro omologazione. Il film di Tv2000 Fisherman’s Friends non ha bisogno di esplicitarli: li mostra. Non racconta il successo di un gruppo musicale, ma il successo di un’idea alternativa di successo. Quella che non passa per le classifiche ma per il riconoscersi tra pari, l’appartenere a qualcosa di condiviso.
Il tema della trasformazione personale è centrale. Danny non salva nessuno, non fa da mentore, non “scopre” un talento: è lui a essere cambiato da un contesto che lo mette alla prova sul piano umano, prima ancora che professionale.
Il film tocca anche, in filigrana, il tema del lutto. Nella realtà, due membri fondamentali del gruppo, Trevor Grills e Paul McMullen, morirono in un tragico incidente. Il film sceglie di non raccontarlo, ma la consapevolezza di quella perdita resta sullo sfondo. Non come sensazionalismo, ma come promemoria che anche le storie edificanti hanno radici dolorose.
A cavallo tra fiction e realtà
Co-scritto da Nick Moorcroft, Meg Leonard e Piers Ashworth, il film di Tv2000 Fisherman’s Friends si ispira a una storia vera, ma la rielabora con libertà. La figura di Danny è di fantasia, ma il gruppo esiste davvero, e ha raggiunto un successo autentico con album in vetta alle classifiche e concerti in tutta la Gran Bretagna.
Il film appartiene alla stessa famiglia cinematografica di The Full Monty e Calendar Girls, ma con un’identità più corale e meno caricaturale. Meno interessato all’umorismo slapstick, più focalizzato sulla dignità silenziosa dei suoi protagonisti.
Fisherman’s Friends è più di una commedia. È una riflessione su cosa significa “fare successo” in un mondo che confonde visibilità e valore. È una lettera d’amore alla musica popolare come forma di resistenza culturale. E, soprattutto, è il racconto sincero di un incontro tra mondi, dove la nota più potente non è quella che si sente, ma quella che resta. Con un seguito, purtroppo, ancora inedito in Italia.
Filmografia
Fisherman's Friends
Commedia - Gran Bretagna 2019 - durata 112’
Titolo originale: Fisherman's Friends
Regia: Chris Foggin
Con Tuppence Middleton, James Purefoy, Daniel Mays, Christian Brassington, David Hayman, Christopher Villiers
Al cinema: Uscita in Italia il 23/11/2023
Fisherman's Friends: One and All
Musicale - Regno Unito 2022 - durata 111’
Titolo originale: Fisherman's Friends: One and All
Regia: Meg Leonard, Nick Moorcroft
Con James Purefoy, Sam Swainsbury, Dave Johns, Richard Hainsworth, Peter Hicks, Kevin Patrick McGarry
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