Nel panorama dei film per la televisione targati Lifetime, Una cheerleader da salvare su Tv8 il 23 luglio si inserisce nel solco dei thriller familiari, ma lo fa con un’energia deviata e imprevedibile che mette al centro una figura ormai iconica: Denise Richards nei panni di una matrigna determinata a tutto. Nessuna nostalgia anni ‘80 o idealismo adolescenziale. Qui, la competizione scolastica si trasforma in un campo di battaglia psicologico, con la squadra di cheerleading come trincea e le apparenze come trappole.

Courtney Fulk
Una cheerleader da salvare (2021) Courtney Fulk

Tra periferia e manipolazione

Nel film di Tv8 Una cheerleader da salvare, Riley, adolescente introversa costretta a trasferirsi in una nuova città con il padre e la matrigna Amanda, tenta di rifarsi una vita entrando nella squadra di cheerleader del liceo. Il contesto è tipico: nuova scuola, nuove dinamiche sociali, e il classico desiderio di essere accettata. Ma, a differenza di molte protagoniste del genere, Riley ha accanto una matrigna troppo presente. Amanda (Richards) si propone come figura di supporto, ma presto diventa chiaro che la sua attenzione ha secondi fini.


In breve tempo, le principali concorrenti di Riley per entrare nella squadra (Dee, Ariel, Tiana, Chloe) vengono fatte fuori una dopo l’altra, tra espulsioni, sospensioni e incidenti misteriosi. Il ritmo del film segue questi eventi con un crescendo di tensione, mostrando come Amanda manipoli i documenti scolastici, saboti fisicamente le rivali, falsifichi prove digitali e arrivi perfino a manomettere i freni di un’auto.


SCOPRI TUTTI I FILM DA GUARDARE IN TV STASERA

Maschere familiari, facce ambigue

Il personaggio di Amanda è il cuore del film di Tv8 Una cheerleader da salvare. Richards non gioca sul filo della follia isterica: la sua Amanda è fredda, strategica, a tratti quasi tenera, ma sempre inquietante. È un personaggio con un passato oscuro che lentamente viene a galla: un’identità precedente, un fidanzato morto in circostanze sospette, una terapia lasciata a metà. Non è solo una “cattiva”: è una donna profondamente instabile che confonde affetto e controllo.


Riley, interpretata da Courtney Fulk, è il classico personaggio da teen thriller: all’inizio insicura, poi sempre più sospettosa e determinata. Accanto a lei si muove un cast di adolescenti-simbolo: Connor, il ragazzo comprensivo e sensibile; Blaire, l’amica leale e pratica; Dee e Chloe, le rivali scolastiche; il padre (Thomas Calabro), troppo cieco e compiacente fino a che la verità non gli esplode in faccia.

Denise Richards
Una cheerleader da salvare (2021) Denise Richards

Identità, controllo, ossessione

Dietro la facciata pop e patinata, il film di Tv8 Una cheerleader da salvare tocca temi pesanti: la costruzione dell’identità, soprattutto nelle fasi di transizione adolescenziale; il desiderio di controllo da parte degli adulti; la pressione tossica legata al successo e all’apparenza nei contesti scolastici; il trauma non elaborato che sfocia in violenza. Amanda non è un mostro senza causa: è una figura spezzata, il cui bisogno patologico di successo proiettato su Riley rivela quanto le dinamiche familiari possano diventare arene di lotta per il potere emotivo.

Il finale spiegato

Il finale del film di Tv8 Una cheerleader da salvare arriva quando Amanda, scoperta e incalzata, tenta il colpo di coda: lega Riley, la cosparge di benzina e le urla di essere “una frana nel cheerleading”. È il culmine di un’escalation costruita su paranoia e doppie identità. Ma Riley riesce a liberarsi, il padre arriva in tempo, e Amanda fugge solo per essere fermata dalla polizia.


La risoluzione non lascia ambiguità: Amanda viene arrestata. Il film non gioca con ambiguità morali o finali aperti. La minaccia viene neutralizzata, Riley entra finalmente nella squadra con le sue forze, e il film chiude sul bisogno di lasciarsi alle spalle il controllo tossico per costruire una propria voce. Il fatto che il padre abbia ignorato tutti i segnali finché non è troppo tardi è una critica non troppo velata alla negligenza maschile nella gestione emotiva familiare.


Una cheerleader da salvare
è un thriller scolastico che usa l’arena delle cheerleader come metafora delle dinamiche più oscure della famiglia moderna. Niente glitter o slogan motivazionali: dietro i pompon si nasconde un incubo. E Denise Richards consegna una performance volutamente disturbante. Non si tratta di redenzione ma di sopravvivenza.

Autore

Redazione

Questo è il luogo in cui si cucinano i servizi principali del sito filmtv.it come le nuove schede di film e serie tv che entrano nel database, i testi e i dati con cui si presentano i nuovi film della settimana, i risultati del box office del lunedì, i calendari del prossimamente e, naturalmente, gli articoli con cui presentiamo film e serie nelle nuove categorie "Film anteprima", "Pop Film" e "Tv Show". Redazione è, in sostanza, il centro operativo di filmtv.it e il punto di raccordo con il settimanale Film Tv.

Filmografia

locandina Una cheerleader da salvare

Una cheerleader da salvare

Thriller - USA 2021 - durata 87’

Titolo originale: Killer Cheer Mom

Regia: Randy Carter

Con Denise Richards, Thomas Calabro, Courtney Fulk, Jay Jay Warren, Holly J. Barrett, Tia Texada