Un tipo imprevedibile 2 è in qualche maniera il Rocky Balboa di Adam Sandler. Il primo film (Happy Gilmore in originale) fu, insieme al coevo Billy Madison, il titolo che lanciò la carriera cinematografica di Sandler, e il ritorno su questo personaggio che diventa campione di golf pensando che sia hockey segue la traiettoria delle produzioni esclusive Netflix targate Sandler, un accordo ancora oggi unico tra un performer e una piattaforma streaming: un’aria generale di dispendioso cazzeggio tra amici (Ben Stiller, Benny Safdie...), familiari (moglie e figlie), l’abituale trafila di camei inaspettati (Eminem?), e di star del mondo dello sport nel ruolo di se stessi.

«Ho sempre caricato i miei colpi con la rabbia», dice Happy a un certo punto, e davvero sembra una battuta gemella a quelle di Stallone nel film del 2006, anche quello un sequel a trent’anni di distanza dal prototipo, e accomunato dal ritrovare il protagonista vedovo e malconcio - sulla decostruzione della rabbia si basa da sempre questa comicità, e se c’è una cosa che Un tipo imprevedibile 2 ci racconta (ancora) della società americana, è che questa violenza è sempre di più senza sfoghi, esplode in qualunque situazione e, anzi, oggi viene sublimata dall’algoritmo che propone finti sport-spettacolo come il “Maxi golf” in cui si ritrovano i protagonisti (Sandler che esorcizza il suo essere il campione dell’ingranaggio Netflix? Il film ha debuttato con un, puntuale, nuovo record di visualizzazioni). Nella sezione finale sembra di essere tornati a Pixels di Chris Columbus, solo che diventa sempre più difficile distinguere gli avversari reali dagli avatar.
Il film
Un tipo imprevedibile 2
Commedia - USA 2025 - durata 114’
Titolo originale: Happy Gilmore 2
Regia: Kyle Newacheck
Con Adam Sandler, Margaret Qualley, Julie Bowen, Travis Kelce, Christopher McDonald, Benny Safdie
in streaming: su Netflix Basic Ads Netflix
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta