C'è un parco, unico nel suo genere, sugli Appennini bolognesi.E' sprofondato in un silenzio sovrannaturale, accentuato dal frusciare delle fronde degli alberi e dal frinire incessante delle cicale.Pare un luogo fatato, immobile e remoto, cristallizzato in un tempo lontano, una sorta di... segue
Torre Annunziata è la fortapàsc campana del titolo, città-fortino inespugnabile, assediata dalla realtà camorristica degli anni '80, terra abbandonata a se stessa, epicentro di agguati e sparatorie degni del più spettacolare, celeberrimo far west. In questo tragico contesto-piaga, tra... segue
Un' opera(zione) certamente spiazzante, che interroga alcuni dei punti più oscuri e spigolosi della coscienza (rigorosamente a-critica, per una volta) dello spettatore.E in tale ultima definizione sta, forse, il dilemma: fino a che punto, da spettatori, è lecito spingersi... e... segue
Buon documentario sul grandissimo Vittorio De Sica artista che amo molto sia come regista che come attore.
Ben descritta l'intera carriera : dagli inizi di attore dei telefoni bianchi negli anni 30 , al grande periodo del filone neorealista (con Zavattini sceneggiatore )di capolavori come... segue
Un gioiello.
Un unicum.
L'attrice che interpreta Mirna (Magali Lopez) non compare più nel mondo del cinema.
Il gruppo musicale che produce la colonna sonora (Marcadores Nuevos) sostanzialmente si scioglie dopo il film.
Corso Salani ci lascia solo un anno dopo la... segue
COME RENDERSI DETESTABILE NON FACENDOSI PIACERE VINCERE
Vivere di rendita dopo I pugni in tasca, film peraltro invecchiato male nelle cantine del "rosso antico", è stata la strategia vincente della lumaca Bellocchio, un regista a scartamento ridotto che anche questa volta mi ha fatto... segue
Vittorio Mezzogiorno aveva una faccia che non si dimenticava, il naso da pugile dilettante e gli occhi come due lunette, azzurri e intensi, un sorriso che trasmetteva bontà e rassicurava. NEGLI OCCHI, appunto, c’era tutto il suo fascino ed è anche il titolo che Giovanna, figlia e attrice ha... segue
Prossimo agli ottant'anni (classe 1931), Olmi decide di dedicarsi a tempo pieno ai documentari: nel giro di pochi mesi licenzia questo bel lavoro sulla Valtellina e anche Terra madre, film-testimonianza dell'omonimo forum mondiale tenutosi a Torino. Si tratta, come è d'altronde nelle corde del... segue
Un documentario partecipato nel senso che il regista motiva e porta le idee di un gruppo appassionato di insegnanti e cerca l'anima con cui queste persone hanno scelto di intraprendere questa strada non facile, anche se giusta. Una coproduzione italo francese, con apporto della Rai, ma... segue
È ambientato in una Roma che meno monumentale non si può: una squallida periferia in cui si incrociano tangenziali e in cui un traffico assordante e convulso pare non dare tregua alle persone che ci vivono.
In tanto squallore, però, abitano uomini e donne che, pur... segue
Breve ritratto di un uomo fondamentale per lo spettacolo italiano, inteso nel senso senz'altro migliore. Dai riferimenti alla giovinezza di Luciano Salce tra prime passioni scolastiche per il teatro, servizio militare e due anni di prigionia, ai primi esperimenti di comicità arguta... segue
Stefano Consiglio con questa sua nuova opera, conferma di avere davvero il passo giusto per realizzare interventi cinematografici sulla realtà (preferisco chiamare così il suo documentario L’amore e basta) degni di nota e di interesse: ha dalla sua la semplicità... segue
Ci sono molti modi di incontrarsi, e normalmente le occasioni più belle avvengono per caso, quando la persona del cuore si materializza in modo insospettabile e prende piede nella vita dell’altro compiendo traiettorie spiazzanti come quelle tracciate da Giulia, detenuta modello ed istruttrice... segue
Ritratto stralunato di Bobo Rondelli, già leader degli Ottavo Padiglione (gruppo musicale intitolato a quello che era il reparto psichiatrico dell’ospedale di Livorno), pigro chansonnier che fatica non poco a staccarsi dalla dimensione della cittadina labronica. Bobo è un... segue
Interessante e raro (se non unico) cinedocumentario su uno dei più grandi registi italiani. Un ritratto su Pietro Germi, che ne ripercorre la carriera, le tematiche e naturalmente le opere, con l’aiuto di collaboratori e attori che in passato hanno lavorato con lui,... segue
Il sottotitolo del saggio del sociologo polacco Zygmunt Bauman a cui il film si ispira è Sulla fragilità dei legami affettivi. L’autore dell’opera, nella premessa, ci spiega che l’eroe protagonista del libro è la relazione umana. I personaggi centrali del... segue
La paz y la guerra è un omaggio affettuoso verso il grande Francisco Goya: le sue tele sensuali o sarcastiche e i suoi disegni visionari e spesso inquietanti, quasi pre-espressionisti, sono frammentati e montati come una piccola storia, sono resi quasi tangibili dalla mdp ravvicinata e... segue
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok