Semplicemente Eismayer

Dopo aver atteso a lungo l’uscita nelle sale, almeno da quando nel 2022 vinse la Settimana della critica alla Mostra di Venezia, più volte annunciato con il titolo di Bersaglio d’amore e sempre rimandato, il film d’esordio di David Wagner è ora, invece, disponibile in streaming con il suo titolo originale Eismayer, che è anche il nome del protagonista.

In una caserma austriaca, dove sembra arrivare l’eco della sottomissione delle reclute di Full Metal Jacket, il sottufficiale in questione passa per un istruttore carogna, i cui metodi non sono apprezzati nemmeno dai suoi superiori. Un giorno nel reggimento arriva Falak, un giovane che non nasconde la sua omosessualità. I due non ci mettono tanto a scontrarsi, ma in realtà Eismayer ne è attratto, essendo anche lui gay, anche se mai dichiarato, compensato, come non è raro accada, da un machismo sopra le righe.

Tratto da una storia vera (i due protagonisti reali erano presenti alla “prima” veneziana), il film si snoda attraverso i rituali del caso, ma colpisce soprattutto per come Wagner sa catturare le pulsioni emotive e psicologiche, in un’attrazione via via sempre più esplicita, portando i personaggi, soprattutto Eismayer, a una conoscenza di sé e al desiderio di affermarla. Il tipico film in ambito militare si trasforma così in un’inattesa rom com, con una digressione di generi inconsueta, dove la dissimulazione dei propri sentimenti, in un ambiente ostile anche verso se stessi, sfiorisce nella presa di coscienza personale, tra i chiaroscuri delle camerate e un coming out dove a tacere sono finalmente le armi, senza più soffocare la sfera affettiva.

Il film