The Film Club è una piattaforma streaming originale anzi inedita nella sua composizione: è la prima multicanale italiana, nel senso che non propone un’unica offerta (quindi un catalogo) bensì tre. Per adesso, nel senso che l’intenzione è di ampliare maggiormente i canali fin dall’autunno.

Lanciata con una conferenza alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia (che si può seguire in diretta sul profilo Facebook di Minerva Pictures a partire dalle 18.40 di lunedì 5 settembre) la piattaforma The Film Club unisce quindi le forze di Raro Video, Minerva Classic e Full Action che è un nuovo canale dedicato prevalentemente al cinema d’azione e al crime.

Minerva Pictures, anima e cuore di questa iniziativa, è però presente in altre vesti a Venezia, per esempio come promotrice del restauro di Teresa la ladra di Carlo Di Palma presentato nella sezione (competitiva) Venezia Classici. Esplicito omaggio all’arte di Monica Vitti, scomparsa lo scorso mese di febbraio, Teresa la ladra potete vederlo in questa sua nuova, folgorante veste proprio su The Film Club.

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Monica Vitti in Teresa la ladra edizione 4K - The Film Club


L’attrice romana interpreta la Teresa del titolo, vedova, madre, spesso costretta a rubare per sopravvivere, figura che cerca di contrastare il dramma personale e sociale dell’Italia in guerra con una vitalità estrema, mortificata però dalle circostanze. Finisce in carcere, Teresa, e pure in manicomio, mentre diventa sempre più difficile riconciliarsi con il figlio.

Prodotto da Giovanni Bertolucci nel 1973, il film è tratto dal libro Memorie di una ladra di Dacia Maraini. Tecnicamente un romanzo, con una genesi però giornalistica. Alla fine degli anni 60, la giornalista fu autrice di una lunga inchiesta sulle carceri femminili e le condizioni delle detenute. Durante questo suo peregrinare (visitò tutte le prigioni da Trieste a Palermo) Maraini restò particolarmente colpita da una donna dalle avventure spregiudicate, che continuò a frequentare anche terminata la pena detentiva.

A questa donna si ispira Teresa la ladra, così perfettamente tratteggiata da Monica Vitti sullo schermo. Per l’attrice si tratta di uno dei ruoli della vita, in più interviste cita il film come uno dei suoi preferiti. Del resto il regista Carlo Di Palma, già formidabile direttore della fotografia (conobbe Monica sul set di Deserto rosso), era all’epoca il suo compagno e praticamente costruì su di lei il film, valorizzando però i comprimari spesso molto caratterizzati, e tra tutti citiamo Michele Placido, Carlo Delle Piane e Stefano Satta Flores nel ruolo focoso di Ercoletto.



Il restauro di Teresa la ladra è stato realizzato in digitale 4K dal Centro sperimentale di cinematografia - Cineteca nazionale a partire dai negativi di scena e colonna messi a disposizione da Minerva Pictures. Scopritelo o riscopritelo su The Film Club in questa edizione eccellente.





Autore

Mauro Gervasini

Firma storica di Film Tv, che ha diretto dal 2013 al 2017, è consulente selezionatore della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia e insegna Forme e linguaggi del cinema di genere all'Università degli studi dell'Insubria. Autore di Cuore e acciaio - Le arti marziali al cinema (2019) e della prima monografia italiana dedicata al polar (Cinema poliziesco francese, 2003), ha pubblicato vari saggi in libri collettivi, in particolare su cinema francese e di genere.

IL FILM

locandina Teresa la ladra

Teresa la ladra

Commedia - Italia 1973 - durata 125’

Regia: Carlo Di Palma

Con Monica Vitti, Stefano Satta Flores, Michele Placido, Carlo Delle Piane

in streaming: su Apple TV