Hollywood, Scandinavia

Un po’ di primizie e proposte da The Film Club Premium. Con una particolare attenzione ad alcuni cineasti scandinavi, magari in trasferta americana come Lasse Hallström e il suo Buon compleanno Mr. Grape, ormai un classico.

Arnie (Leonardo DiCaprio) è autistico, pensa a lui il fratello Gilbert (Johnny Depp), un ragazzo dalla famiglia disastrata che gestisce un negozio in un angolo remoto dell’Iowa. Il passaggio di Juliette Lewis sembra aprire uno spiraglio di futuro per lui. Basato sul romanzo di Peter Hedges, per Leonardo DiCaprio una candidatura all’Oscar come miglior attore non protagonista.

È invece del norvegese Hans Petter Moland Out Stealing Horses - Il passato ritorna con Stellan Skarsgård, un po’ l’attore feticcio del regista del quale ricordiamo anche la dark comedy In ordine di sparizione (2014). Out Stealing Horses racconta il ritorno a casa di un sessantenne che rivive la propria adolescenza tra i cavalli. Premiato al Festival di Berlino 2019 per la migliore fotografia.

È svedese Mikael Håfström del quale The Film Club Premium propone in visione il drammatico Evil - Il ribelle, tratto dal romanzo autobiografico di Jan Guillou La fabbrica del male, celeberrimo in Svezia. Il film racconta del difficile reinserimento di un ragazzo che, cresciuto in un contesto familiare violento, ne replica le modalità brutali nella vita di tutti i giorni. A corredo di questa trilogia “nordica”, o almeno di cineasti arrivati dalla Scandinavia, un paio di titoli hollywoodiani classici. Il primo, A spasso con Daisy, è molto amato e vincitore di quattro premi Oscar (miglior film, migliore attrice protagonista Jessica Tandy, miglior sceneggiatura non originale di Alfred Uhry e miglior trucco a Manlio Rocchetti, Lynn Barber e Kevin Haney). Infine Il prezzo di Hollywood di George Huang, con Kevin Spacey, Benicio Del Toro e Michelle Forbes.

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