Dopo essere stato presentato nella sezione Orizzonti alla Mostra del Cinema di Venezia 2023, divenendo uno dei titoli maggiormente apprezzati dell’intera edizione, e dopo un’anteprima esclusiva in data 8 marzo, il 4 aprile Tatami inizia ufficialmente il suo percorso sugli schermi italiani, pronto (ci auguriamo) ad accogliere il tifo (in tutti i sensi) del pubblico più cinefilo.

Tratto da fatti realmente accaduti, il film segue le vicende di Leila (Arienne Mandi), una judoka iraniana che si allena e lavora costantemente per coronare un sogno: diventare la prima atleta del suo paese a vincere l’oro mondiale in questa disciplina. Al suo fianco, l’allenatrice Maryam (Zar Amir Ebrahimi, anche co-regista del film) la sprona e la sostiene fino a quando non scenderanno in campo fattori che vanno al di là dell’agonismo sportivo. Leila dovrà compiere una scelta molto delicata, che rischierà di compromettere per sempre non solo la sua carriera, ma anche la sua stessa vita.

Guy Nattiv
Tatami - Una donna in lotta per la libertà (2023) Guy Nattiv

Due sono i colori con cui è girato il film (il bianco e il nero), due i paesi che si sono occupati della produzione (Stati Uniti e Georgia), due le traiettorie narrative (lo sport e il thriller), due le persone in cabina di regia che provengono, a loro volta, da due paesi differenti. Insomma, Tatami è un lavoro completamente basato sul concetto della coppia. Una coppia che, a seconda del punto di vista che sposa e delle intenzione dei singoli, può rinsaldare un legame per accrescere la propria forza o iniziare a sfaldarsi lasciando prevalere individualità opposte. Così, quella portata in scena da Guy Nattiv e Zar Amir Ebrahimi è una storia cangiante, camaleontica, capace di assumere diverse forme e diversi sapori in base agli occhi con cui ci si relaziona a essa.

Zar Amir Ebrahimi
Tatami - Una donna in lotta per la libertà (2023) Zar Amir Ebrahimi

Tatami può infatti essere un film sportivo, basato sulla lotta costante di un corpo che cerca di prevaricarne un altro. Oppure, il tutto può anche essere un simbolo per raccontare l’incessante calvario di un altro corpo, quello femminile, alle prese con una società opprimente e irrispettosa, dove la libertà individuale viene posta in secondo piano in nome di un presunto bene superiore a cui non è concesso sottrarsi.

Alla fine però, quello che conta davvero è che, pur presentando numerosi bivi, numerose coppie, Tatami ci ricordi quanto invece sia proprio la convivenza e l’unione degli opposti a essere l’unica via di fuga possibile. Esistono i grigi (come dimostra la puntuale fotografia a cura di Todd Martin), esistono gli ibridi (lo sport che si interseca alla politica, e viceversa) così come esistono le contraddizioni (simbolicamente è interessante notare che, al tempo stesso, Zar Amir Ebrahimi firma la sua prima regia cinematografica nel medesimo progetto in cui interpreta un’esperta allenatrice: maestra e simultaneamente apprendista).

scena
Tatami - Una donna in lotta per la libertà (2023) scena


Bisogna accettare tutto per provare a progredire, accogliere l’insieme senza insistere univocamente su un’unica soluzione. Le sfumature sono la base del contemporaneo. Solo allargando i nostri sguardi e trovando il coraggio di abbracciare la complessità, sarà possibile dare vita a uno slancio nuovo in grado di assegnarci più punti a favore, validi sia per le competizioni di judo che per tutte le battaglie quotidiane.

Autore

Simone Soranna

Simone Soranna, classe 1991, è docente di cinema in numerose scuole di ogni ordine e grado e presso l'Università Statale e l'Università Cattolica di Milano. Come critico, scrive per Film Tv e Cineforum ed è caporedattore di CineCriticaWeb (il portale online del Sindacato Nazionale dei Critici Cinematografici Italiani). Collabora anche come autore e corrispondente televisivo per Sky Cinema. Per Bietti Edizioni, ha pubblicato due libri dedicati al cinema di animazione.

Il film

locandina Tatami - Una donna in lotta per la libertà

Tatami - Una donna in lotta per la libertà

Thriller - Georgia, USA 2023 - durata 105’

Titolo originale: Tatami

Regia: Zar Amir Ebrahimi, Guy Nattiv

Con Jaime Ray Newman, Zar Amir Ebrahimi, Nadine Marshall, Arienne Mandi, Ash Goldeh, Sina Parvaneh

Al cinema: Uscita in Italia il 04/04/2024