Regia di Eric Rohmer vedi scheda film
Walter si fa vedere in compagnia di Clara, nella speranza di ingelosire Charlotte di cui è innamorato; quest’ultima se lo porta a casa, gli cucina una cena frettolosa (la bistecca del titolo) ma non asseconda le sue avances. È il triangolo amoroso che poi diventerà tipico di Rohmer, tutto giocato sulle finzioni e sulle ambiguità, ma in una forma ancora molto embrionale: più un abbozzo che una storia compiuta (e non potrebbe essere altrimenti, data la durata così breve); interessa semmai il tono insolitamente cupo e melodrammatico. Da notare che l’uomo viene interpretato da Godard e che le due donne sono state doppiate da Stéphane Audran e Anna Karina (muse di Chabrol e dello stesso Godard) dopo la perdita del sonoro originale: un esempio del clima collaborativo che accompagnò la fase aurorale della Nouvelle Vague.
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