Regia di James Bridges vedi scheda film
Una storia che si basa su la vita all’Università, sulle scelte di vita che ormai coinvolgono in pieno il mondo che ci circonda, e che solo un approccio non superficiale, può condizionare tutto il nostro vivere. La personalità di un insegnante che condiziona i modi di vivere e come crescere il proprio sapere; una personalità troppo forte per un par terre che deve sapere unire il sapere ai propri principi. Il regista, pur con uno schema un po’ vecchio è riuscito a volare, anche se non troppo alto, ma a colpire in parte l’obbiettivo, avendo di per sé tre interpreti che hanno saputo dosare i toni giusti. Il finale è sullo scontato, anche se suggestivo, da ricordare che siamo in periodo post sessantottino.
argomento interessante, ma stilato un po' troppo con stili di moda al tempo
sceneggiatore e regia, ha fatto un lavoro di maniera, poteva pigiare molto di più
un attore nello spirito del tempo, ma che spesso ha fatto scelte più che discrete
assolutamente adeguata
un vero attore che si meritò anche l'Oscar
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