Trama
Shane McConkey è venerato per essere il pioniere del freeride e per aver unito lo sci al base jumping. Il documentario si mette sulle tracce dell'eredità che McConkey, morto a 39 anni nel 2009 durante un'esecuzione sportiva in Italia, ha lasciato al suo sport e del percorso che ha intrapreso per realizzare i suoi sogni e che ha lasciato poi aperto a tutti coloro che avrebbero seguito le sue orme.
Note
Tra interviste ad amici e parenti e filmati d’archivio, passando per le spettacolari riprese di McConkey e dei documentari sciistici di cui è stato protagonista, si oscilla tra il prodotto RedBull d’ordinanza e questioni quasi herzoghiane e sicuramente non banali sull’autorappresentazione. Diverse soluzioni sono di bassa retorica sentimentale, ma la decisione di non mostrare le immagini della morte di Shane, pur disponibili allo sciacallaggio online, è ammirevole.
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