Regia di Riccardo Freda vedi scheda film
Freda torna a girare dopo circa un decennio di inattività cinematografica e non trova più ispirazioni degne di un'opera almen passabile.
Dopo questo filmuccio, che l'incapacità recitativa delle attrici e la colonna sonora firmata da un Mannino poco in vena - e costrettosi per l'occasione a sprecare Bach e Liszt- rendono insulso, Freda avrebbe voluto tornare a girare films in costume (suoi antichi cavalli di battaglia): Quo Vadis e un'opera di fantasia incentrata, come afferma nel corso d'ntervista fattagli da Enrico Ghezzi, sulle reincarnazioni, da tempi remotissimi sino ad oggi, di una donna. Freda non riuscì invece a trovar più alcun produttore cinematografico pronto a dargli credito.
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