Regia di Gigi Saul Guerrero vedi scheda film
Uno degli ultimi cortometraggi diretti dall'acclamata regista messicana Gigi Saul Guerrero (impropriamente soprannominata "la muñeca del terror"). Un pugno in un occhio, per quanto brutto.
Mistress of Bones (2020): locandina
Due ladri di tombe sono pronti a riportare alla luce un antico e pericoloso amuleto azteco, senza immaginare quale irrefrenabile forza del male questo manufatto possa scatenare.
Per essere brutto, è brutto mica poco questo cortometraggio diretto da Gigi Saul Guerrero (lanciata in carriera - allo sbaraglio - da Jason Blum nel ciclo "Welcome to Blumhouse"). Colpa anche di una pessima sceneggiatura e di attori che sembrano i primi a non credere in quello che stanno facendo. Dieci minuti che sembrano non finire più, sprecati nella visione di tale mini-horror carnevalesco, girato incredibilmente male. Speriamo solo che abbiano investito poco di budget anche se sorge il dubbio che un vero regista, con lo stesso capitale, avrebbe realizzato un "lungometraggio" senz'altro più interessante di questo indifendibile Mistress of bones.
Mistress of bones (Gigi Saul Guerrero, 2020) - V.O.
F.P. 18/10/2021 - Versione visionata in lingua inglese (durata: 10'42")
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta