Arrivati al sesto giorno, il Festival di Venezia 2025 si trasforma in un organismo tentacolare. Il concorso principale continua a proporre film di peso, ma oggi il vero colpo di scena è il predominio assoluto del Fuori Concorso, che invade sale e orari con un’energia laterale, libera, spesso più coraggiosa.
I progetti seriali di Bellocchio e Levi dialogano con il cinema più classico, mentre Kaufman, Van Sant, Coppola e Maresco animano le sale con traiettorie imprevedibili. È il giorno perfetto per uscire dal sentiero principale e perdersi.
Ecco cosa ci aspetta, sezione per sezione. Aprendo ogni scheda, cliccando sul titolo del film, troverete trama completa, cast, note di regia, curiosità, galleria fotografica, trailer qualora diffuso e approfondimenti vari.
Venezia 82 – Concorso
Oggi il concorso del Festival di Venezia 2025 si muove su piani molto diversi, ospitando un solo titolo.
The Smashing Machine di Benny Safdie
Un ritratto intenso di Mark Kerr, campione delle MMA, tra ring, dipendenza e dolore. Dwayne Johnson sorprende in un ruolo drammatico, mentre lo stile semi-documentaristico dei Safdie restituisce la tensione di una vita sotto pressione.
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Fuori Concorso
Oggi al Festival di Venezia 2025 è la loro giornata: tanti titoli, tanti linguaggi, tanti pesi massimi.
Portobello di Marco Bellocchio
Destinata a inaugurare la piattaforma HBO in Italia, la serie Portobello di Marco Bellocchio affronta una delle vicende più controverse della storia televisiva e giudiziaria del nostro Paese: l’arresto e il processo a carico di Enzo Tortora, celebre conduttore e volto rassicurante del programma che aveva dato voce alla creatività popolare e all’ironia collettiva negli anni Settanta e Ottanta.
Il racconto segue il crollo di una figura amata e familiare, trascinata dalle accuse di traffico di droga e appartenenza alla Camorra in un vortice mediatico e giudiziario che trasformò un caso personale in un evento nazionale. Pubblico e privato si intrecciano, e l’uomo Tortora – interpretato da Fabrizio Gifuni – si trova al centro di una lotta per la propria reputazione e per la verità.
Portobello non cerca di dare risposte definitive, ma esplora le zone grigie tra giustizia e spettacolo, legalità e potere, memoria e percezione. Attraverso personaggi come Giovanni Pandico, il pentito ambiguo interpretato da Lino Musella, la serie mette in scena i meccanismi che trasformano un processo in racconto pubblico, evidenziando il ruolo della televisione e dei media nell’Italia degli anni Ottanta.
Bellocchio costruisce così un’indagine narrativa che riflette sul rapporto tra individuo e immagine collettiva, offrendo al pubblico non un verdetto, ma un’occasione di osservazione e riflessione critica.
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Amsterdam, 1941. La ventisettenne Etty Hillesum entra in terapia con Julius Spier, psico-chirologo tedesco, mentore e presto amante. Da quel dialogo nasce una trasformazione radicale, raccontata con lucidità nei diari che hanno attraversato i decenni. In un contesto segnato dall’occupazione nazista, la minaccia costante e l’antisemitismo, il percorso di Etty non è solo sopravvivenza, ma scoperta di una nuova forma di fede e libertà interiore. La giovane donna, nevrotica ed egocentrica nei primi scritti, diventa progressivamente capace di guardare oltre sé stessa, rifiutando l’odio e cercando un amore universale che include Dio, gli altri, la vita stessa.
Hagai Levi porta sullo schermo questo cammino intimo e rivoluzionario con la consapevolezza che la memoria dell’Olocausto deve oggi farsi universale. La sua Etty non è soltanto vittima della storia, ma figura contemporanea, capace di risuonare in un mondo attraversato da conflitti, crisi e nuove forme di esclusione. Il diario diventa così un racconto d’amore e di risveglio: l’amore per Spier, certo, ma anche quello, più vasto, che scaturisce da un nucleo interiore inalienabile, capace di resistere persino alla privazione della libertà e della vita.

Goffredo felicissimo? di Franco Maresco
Omaggio a Goffredo Fofi, tra testimonianze, dialoghi e memoria civile. Maresco ricostruisce il pensiero critico e l’eredità culturale di un intellettuale fuori dal coro.

Boomerang Atomic di Rachid Bouchareb
Un documentario sui test atomici francesi in Algeria, con materiali d’archivio e testimonianze. Una riflessione sulle ferite mai rimarginate del colonialismo.

How to shoot a ghost di Charlie Kaufman
Due spiriti vagano per Atene tra ricordi e fantasmi. Kaufman mescola fotogiornalismo e fiction per riflettere su identità, perdita e libertà.

Dead Man’s Wire di Gus Van Sant
Bill Skarsgård è Tony Kiritsis, imprenditore che prende in ostaggio un banchiere nel 1977. Van Sant racconta un episodio reale come ritratto di un outsider in crisi.

Marc by Sofia di Sofia Coppola
Coppola racconta Marc Jacobs con tono confidenziale. Non un semplice documentario di moda, ma un ritratto d’amicizia, creazione e fragilità.

Liberamente ispirato a Buzzati, un viaggio onirico tra amore, sogno e aldilà. Villoresi usa animazione, 16mm e illusioni ottiche per dare forma a un universo sensoriale.
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Orizzonti
Sempre più varia e stratificata, questa sezione del Festival di Venezia 2025 oggi abbraccia il documentario, la fiction, l’animazione e l’allegoria.
Divine Comedy di Ali Asgari
Un regista iraniano cerca di mostrare il suo film nonostante la censura. Commedia amara sulla repressione, raccontata con umorismo e surrealismo.

Una gang documenta crimini e fughe in found footage. Estetica digitale e atmosfere paranormali si fondono in un noir urbano e inquieto. Produce Harmony Korine.

Venezia Classici
Oggi si va dagli erotismi giapponesi alle opere restaurate di Almodóvar e Ichikawa.
Holofiction di Michal Kosakowski
Montaggio di 3000 opere su Shoah e Olocausto, per riflettere su come cinema e TV hanno rappresentato il trauma. Un saggio visivo immersivo.

Venezia Spotlight e Biennale College
Un solo titolo per parlare di resistenza e autodeterminazione.
À bras-le-corps di Marie-Elsa Sgualdo
Una ragazza incinta nella Svizzera degli anni ‘40 trova la forza per affermarsi. Una storia di resistenza femminile silenziosa e potente.

Settimana Internazionale della Critica
Continua con il suo consueto doppio binario: lungometraggio e corto.
Straight Circle di Oscar Hudson
Due soldati dimenticano le loro fazioni. Tra humour nero e split screen, un film sulla follia della guerra e l’identità perduta.

ARCA di Lorenzo Quagliozzi
Al culmine della guerra fredda, di fronte alla minaccia dell’annientamento nucleare, un gruppo di registi hollywoodiani reduci dalle atrocità del secondo conflitto mondiale si unisce in un programma segreto denominato ARCA. Un secolo dopo, la loro eredità è la nostra ultima speranza.

Giornate degli Autori
Una giornata più compatta ma ancora viva.
Confiteor – Come scoprii che non avrei fatto la rivoluzione di Bonifacio Angius
Tra commedia e dramma, un film che riflette sull’infanzia, l’amore e la necessità di piccoli gesti rivoluzionari. Un racconto intimo e familiare sul presente.
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6. Continua
Filmografia
The Smashing Machine
Biografico - USA 2025 - durata 123’
Titolo originale: The Smashing Machine
Regia: Benny Safdie
Con Dwayne Johnson, Emily Blunt, Paul Lazenby, Bas Rutten, Whitney Moore, Andre Tricoteux
Al cinema: Uscita in Italia il 19/11/2025
Portobello
Drammatico - Italia, Francia 2026 - durata 0’
Titolo originale: Portobello
Con Marco Bellocchio, Alessandro Preziosi, Romana Maggiora Vergano, Lino Musella, Daniele Natali, Federico Torre
Etty
Drammatico - Francia, Germania, Olanda 2025 - durata 50’
Titolo originale: Etty
Con Hagai Levi, Sebastian Koch, Leopold Witte, Gijs Naber, Claire Bender, Maas Bronkhuyzen
Goffredo felicissimo?
Cortometraggio - Italia 2025 - durata 20’
Regia: Franco Maresco
Con Goffredo Fofi, Franco Maresco, Letizia Battaglia
Boomerang Atomic
Documentario - Francia 2025 - durata 21’
Titolo originale: Boomerang Atomic
Regia: Rachid Bouchareb
How to Shoot a Ghost
Cortometraggio - USA, Grecia 2025 - durata 27’
Titolo originale: How to Shoot a Ghost
Regia: Charlie Kaufman
Con Jessie Buckley, Josef Akiki
Dead Man's Wire
Storico - USA 2025 - durata 104’
Titolo originale: Dead Man's Wire
Regia: Gus Van Sant
Con Bill Skarsgård, Dacre Montgomery, Colman Domingo, Al Pacino, Cary Elwes, Myha'la
Marc by Sofia
Documentario - USA 2025 - durata 97’
Titolo originale: Marc by Sofia
Regia: Sofia Coppola
Orfeo
Fantasy - Italia 2025 - durata 74’
Regia: Virgilio Villoresi
Con Giulia Maenza, Luca Vergoni, Aomi Muyock, Lorenzo Talotti
Divine Comedy
Drammatico - Iran, Italia, Francia, Germania, Turchia 2025 - durata 98’
Titolo originale: Komedie elahi
Regia: Ali Asgari
Con Bahram Ark, Sadaf Asgari, Hossein Soleimani, Bahman Ark, Mohammad Soori, Amirreza Ranjbaran
Barrio Triste
Drammatico - Colombia, USA 2025 - durata 84’
Titolo originale: Barrio Triste
Regia: Stillz
Con Juan Pablo Baena, Samuel Velazquez, Tomas Tinoco Higuita, Bryan Erlin Garcia, Samuel Andres Celis, Brahian Acecedo
Holofiction
Documentario - Germania, Austria 2025 - durata 102’
Titolo originale: Holofiction
Regia: Michal Kosakowski
Silent Ribellion
Drammatico - Svizzera, Belgio, Francia 2025 - durata 97’
Titolo originale: À bras-le-corps
Regia: Marie-Elsa Sgualdo
Con Lila Gueneau, Sasha Gravat Harsch, Sandrine Blancke, Aurélia Petit, Grégoire Colin, Thomas Doret
Straight Circle
Commedia - Regno Unito 2025 - durata 108’
Titolo originale: Straight Circle
Regia: Oscar Hudson
Con Neil Maskell, Elliott Tittensor, Luke Tittensor, Fiona Ramsay, Matthew Dylan Roberts, Camilla Waldman
Confiteor - Come scoprii che non avrei fatto la Rivoluzione
Drammatico - Italia 2025 - durata 93’
Regia: Bonifacio Angius
Con Bonifacio Angius, Antonio Angius, Giuliana De Sio, Edoardo Pesce, Geppi Cucciari, Simonetta Columbu
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