Regia di Pietro Francisci vedi scheda film
Rasentando la mediocrità, il film di Francisci non alligna del tutto, limitandosi a svolgere il compito che un progetto del genere richiede. La protagonista è bella, Gino Cervi nei panni di re Salomone lo si vede poco e poco incide, così come poca è la credibilità del principe. L'amore, tolto di mezzo di mezzo il cattivo di turno, trionferà. Solita scena di battaglia in cui si combatte a caso, bella, invece, quella della gara di tiro al bersaglio a cavallo, nonché le scene nell'oasi.
Promosso, ma per un soffio.
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