Nomadland
- Drammatico
- USA
- durata 108'
Titolo originale Nomadland
Regia di Chloé Zhao
Con Frances McDormand, David Strathairn, Charlene Swankie, Linda May
È passato così tanto tempo che quasi avevamo perso la mano. Eppure è tutto vero: eccoci qui, di nuovo al lunedì, con i risultati al botteghino dei cinema italiani. L’ultima volta che ne abbiamo parlato era il 19 ottobre e se li contate sono più di sei mesi.
Innanzitutto una considerazione: pensavamo peggio. Nell’unico confronto possibile - quello con le ripartire di giugno del 2020 - il weekend appena concluso ne esce vincitore e alla grande. Allora le sale aperte erano 230, questa volta invece sono state circa 370. Ma non solo: gli spettatori che si erano recati al cinema l’anno scorso - sempre nella settimana di riapertura che fu per la precisione quella dal 15 al 21 giugno 2020 - furono circa 26 mila: questa settimana invece al cinema sono state più di 100 mila. E così pure - ovviamente - è il trend degli incassi che questa settimana sono stati 675 mila euro contro i 147 mila della settimana di giugno 2020.
Naturalmente il perché è subito chiaro: al di là di ragionamenti possibili sulla voglia di cinema del pubblico, quando si riaprì nel 2020 era giugno e i titoli in sala erano debolissimi. Questa volta invece il periodo primaverile (e il brutto tempo al nord) hanno aiutato, ma soprattutto ha aiutato l’uscita nelle sale di titoli di richiamo: tra tutti - inutile dirlo - il recente vincitore dei premi Oscar. Nomadland ha totalizzato da solo i 2/3 dell’incasso complessivo con una media sala di tutto rispetto, di poco sopra a 3100 euro. Sono numeri da quasi normalità - anche se riguardano un solo titolo. Va inoltre considerato - sempre parlando del confronto con il 2020 - che quest’anno il coprifuoco alle 22:00 è molto penalizzante per le sale: sottrae l’ultima proiezione e obbliga ad anticipare quella più importante.
Chiaramente il pubblico che è tornato a sedersi di fronte a un grande schermo è stato quello più militante: cinefili e sostenitori del cinema in sala che hanno voluto dare un segnale chiaro.
L’ipotesi è rafforzata dal risultato della proiezione di In the Mood for Love in versione restaurata: un film di vent’anni fa, probabilmente visto e rivisto dai più, che fa registrare la seconda media sala (1350 euro).
Osiamo dire che se i distributori sapranno interpretare correttamente questo dato, continuando a proporre titoli di qualità e di richiamo, le cifre potrebbero aumentare. La normalità è lontana, lontanissima: ma la velocità con la quale ci si avvicinerà ad essa diventa ora un fattore determinante e solo proposte di valore possono fungere da acceleratore.
Titolo originale Nomadland
Regia di Chloé Zhao
Con Frances McDormand, David Strathairn, Charlene Swankie, Linda May
Titolo originale Minari
Regia di Lee Isaac Chung
Con Steven Yeun, Han Yeri, Yuh Jung Youn, Alan S. Kim, Noel Cho, Will Patton, Scott Haze
Titolo originale Hua yang nian hua
Regia di Wong Kar-wai
Con Tony Leung Chiu Wai, Maggie Cheung, Lai Chen, Rebecca Pan, Paulyn Sun
Regia di Antonio Pisu
Con Lodo Guenzi, Jacopo Costantini, Matteo Gatta, Paolo Rossi Pisu, Ana Ciontea, Ioana Flora
Titolo originale Babardeala cu bucluc sau porno balamuc
Regia di Radu Jude
Con Tudorel Filimon, Claudia Ieremia, Olimpia Malai, Ilinca Manolache, Daniela Ionita Marcu
Regia di Pietro Castellitto
Con Massimo Popolizio, Manuela Mandracchia, Pietro Castellitto, Giorgio Montanini
Titolo originale Un divan a Tunis
Regia di Manele Labidi Labbé
Con Golshifteh Farahani, Majd Mastoura, Hichem Yacoubi, Aïsha Ben Miled, Ramla Ayari
Regia di Francesco Dafano, Luca Della Grotta
Regia di Pupi Avati
Con Renato Pozzetto, Stefania Sandrelli, Isabella Ragonese, Lino Musella, Fabrizio Gifuni
Titolo originale Persian Lessons
Regia di Vadim Perelman
Con Lars Eidinger, Nahuel Pérez Biscayart, Jonas Nay, Leonie Benesch
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta