Regia di Pepe Danquart vedi scheda film
"Schwarzfahrer" diretto nel 1993 da Pepe Danquart,
devo dire che è un gioiellino.
La storia si svolge a Berlino dove in
un Tram entra un uomo di colore,
e si mette vicino a una donna anziana,
che comincia a dare la sua opinione
negativa sugli immigrati.
Questo rimane zitto ma intanto pensa
a una semplice vendetta.
Il Cortometraggio prodotto dalla
Tedesca Trans-Film,è il secondo
lavoro di Pepe Danquart,dopo
" Daedalus" del 1991,e già si
nota un certo stile e modo interessante
nel linguaggio che utilizza nel raccontarci
una storia e nella capacità di mettere
bene la macchina da presa con buone
scelte registiche,infatti vincerà L'Oscar
nel 1993.
Intanto diciamo che fa questo corto
contro il razzismo,e traspare che
non solo in Italia c'è il problema,
ma anche in Germania,e il regista
vuole sottolineare che è in qualsiasi
ceto sociale e lo rappresenta in una
anziana signora che sbatte le sue opinioni
in mezzo alla gente in tram,e qualcuno
annuisce.
Poi fa la scelta di girarlo in bianco e nero
e sembra che siamo negli anni '60,
anche se non so se voleva trasmettere
questo,anche se a me è tratto nei
giorni nostri,e devo dire che la
Fotografia molto pastosa dell'Argentino
Ciro Cappellari,che è molto notevole
ed uno dei punti di forza di tutto il complesso,
insieme alla sceneggiatura.
Da segnalare la buona direzione del Cast
dove il regista gioca molto sulle facce particolari
e figurano:
Senta Moira-Paul Outlaw-Stefan Merki-
Klaus Tilsner-Andrea Katzenberger-
Mark Tiedemann-Andreas Schmidt-
Mike Traynor-Gottfried Mischke-
Ursula Schlecht-Ali Atmaca e
Zozan Atmaca.
In conclusione un buon cortometraggio
antirazzista ma in modo ironico,
e dove questo uomo di colore
dopo aver sopportato critiche
ha la sua vendetta in modo
semplice e divertente.
Il mio voto: 7.
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