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Young and Dangerous 3

Regia di Andrew Lau vedi scheda film

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La recensione su Young and Dangerous 3

di braddock
8 stelle

Prosegue la lunga saga sui ragazzi delle triadi di Hong Kong diretta dal regista di INFERNAL AFFAIRS. Questo terzo capitolo è realizzato sempre nello stesso anno dei primi due e, dopo il mezzo passo falso del secondo dove si sfociava  spesso noia, ritorna sui livelli del capostipite seppur con qualche momento poco credibile. Ricompare anche Anthony Wong nel ruolo di Ta Fei, entrato nel cast dal secondo film, che si rivela sempre l'attore più carismatico e a suo modo affascinante. Questa volta vi è un nuovo pretendente al trono del capo delle triadi, si tratta del giovane e psicopatico Dai (Michael Tse) deciso ad eliminare chiunque si metta sulla sua strada. Dai uccide così il boss di Chan (Ekin Cheung) facendo ricadere la copa proprio su di lui. Ad accusare Chan è infatti niente di meno che la sua ex ragazza, la quale è però tenuta in ostaggio dagli uomini di Dai e sottoposta a continue angherie. Assieme a Chicken (Jordan Chan) e il suo gruppo di storici amici, Chan progetta una vendetta contro la banda di Dai. In questo li aiuta l'eccentrico boss Ta Fei, da sempre convinto dell'innocenza di Chan, e la nuova temeraria compagna di Chicken. Film avvicente e dal ritmo serrato, che riconferma questa saga come tra le più riuscite del gangster movie di Hong Kong. Soprattutto nella seconda parte è presente un elevato tasso d'azione, basato soprattutto su scazzottate e sparatorie. L'elemento di maggiore interesse del fim resta comunque l'attenta rappresentazione degli ambienti descritti, oltre che i rapporti di amiciza tra i protagonsiti e i loro conflitti. Oltre ad Anthony Wong, nel cast è presente anche un altro volo assai noto come Simon Yam, il quale interpreta appunto il boss che viene ucciso dalla banda di Dai. Nel complesso è un titolo godibile capace quasi di eguagliare il risultato del primo della serie. Seguiranno poi ulteriori sequel, un prequel, un remake, nonchè degli spin-off più concentrati su alcuni personaggi qui marginali, in pratica una serie sfrutatta fino all'esaurimento       

Su Ekin Cheung

Ottima

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