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I Love You So Much It's Killing Them

Regia di Joel Ashton McCarthy vedi scheda film

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La recensione su I Love You So Much It's Killing Them

di undying
4 stelle

Commedia, orrore e un pò di femminismo in versione discutibile, con modello d'emancipazione nientemeno che Jeffrey Dahmer. Cortometraggio molto ben realizzato, ma dal contenuto indifendibile.

 

locandina

I Love You So Much It's Killing Them (2016): locandina

 

Vivian (Alex Duncan) conduce una vita solitaria e perennemente al limite della normalità, segretamente dedicata a sole tre grandi passioni: la matematica, la contabilità e l'uccisione di persone a caso. Tutto cambia quando incontra Alex (Clayton James), l'uomo dei suoi sogni.

 

Cresciuta con la passione per Albert Einstein, Isaac Newton e Jeffrey Dahmer (!) la piccola Vivian, genio precoce e calcolatrice ambulante, a 28 anni ha già fatto carriera. Incontra sul posto di lavoro un bel giovanotto per il quale s'attiva come inarrestabile serial killer: compie 23 omicidi, unendo l'utile al dilettevole, ossia regalando gadget (oggetti personali, rubati alle vittime) al suo amato idolo. Senza svelare come va a finire, cioè in maniera ancora più triste, aggiungiamo che il cortometraggio di Joel Ashton McCarthy si è aggiudicato una decina di riconoscimenti. È ben girato e montato e, grazie a Dio, ci è stato risparmiato come film. Perché qualcuno dovrebbe spiegare all'autore che non c'è proprio nulla da ridere nel trattare con tanta superficialità di delitti, omicidi e morte, dato che I love you so much it's killing them è realizzato come commedia. È opera femminista? Non saprei, se per l'emancipazione femminile deve essere preso come modello di riferimento Jeffrey Dahmer, "il cannibale di Milwaukee", qualche dubbio rimane. Basta con il cattivo gusto e la ricerca della blasfemia per accattivarsi un pubblico distratto e disposto ad accettare di tutto, di questo passo diventa più estremo e intrigante il ritorno a logiche narrative tipiche delle vecchie e care pellicole parrocchiali. Ridateci Via col vento, magari in versione ridotta a cortometraggio.

 

"Morire e far morire
è un’antica usanza
che suole aver la gente…"
(Giorgio Gaber)

 

I love you so much it's killing them (Joel Ashton McCarthy, 2016)

 

F.P. 27/12/2021 - Versione visionata in lingua inglese (durata: 14'51")

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