Regia di Anthony Ascot (Giuliano Carnimeo) vedi scheda film
Inutile film che non vale la pena di vedere. Non fa paura, non fa ridere (mah forse ridere un po' si), non fa niente. Da evitare assolutamente.
Quando sai che un film è brutto e fatto veramente male cosa c'è che ti può spingere a vederlo ?
Per quanto mi riguarda nel caso di "Quella villa in fondo al parco" non è stata neanche la spaeranza di vedere la Grimaldi nuda (cosa che si vede per qualche secondo) quanto più per Janet Agren. Questo è stato il solo motivo che mi ha spinto a vedere questo film.
La recensione potrebbe tranquillamente già finire qui, perchè in questo film non c'è assolutamente niente da dire.
Questo cosetto, questo topo-ragno topo-uomo stempia chiunque gli capiti a tiro, aspetta tranquillamente le sue vittime dentro i frigoriferi, o dentro le borsette...questo è tutto.
Un film di una sciatteria, di un vuoto quasi insopportabile. Ci sono molte scene che non hanno assolutamente senso e non seguono nessun filo logico. Non sai se ridere o piantarla di vedere questa cosa.
Siamo sul finire degli anni ottanta e sul finire degli anni ottanta il cinema di genere italiano era anch'esso ormai finito, si provava a tirare fuori qualche prodotto interessante ma il più erano ciofeche come queste inguardabili.
Speravo almeno in una Agren sempre bellissima ma qui mai nuda...quanto meno avrebbe risollevato un pò il film e "alzato" un pò il mio umore...ma neanche quello...niente di niente.
Il mostro, protagonista del film...che dire...non fa paura, non ti rimane per niente impresso.
Non c'è assolutamente niente che funziona, hanno provato ad affrontare un pò il tema delle mutazioni genetiche ma capite bene che anche sotto questo aspetto il film fa acqua da tutte le parti.
Forse c'è solo un momento del film che possiamo definire quasi accettabile...e guarda caso nel momento in questione il mostro non è protagonsita della scena ma un serial killer che perseguita una ragazza...ecco quella è una scena abbastanza buona, anche per come è girata...ma salvo quel piccolo momento...non c'è niente altro da vedere o da dire o da criticare. Il nulla più totale.
Un film che potete evitare benissimo, da inserire giustamente nel dimenticatoio e che se proprio deve essere visto va visto per ridere a crepapelle o per distruggerlo a maleparole.
Film brutto, inutile, non riuscito assolutamente. Da evitare.
ClintZone
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