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Operazione Vega

Regia di Vittorio Cottafavi vedi scheda film

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La recensione su Operazione Vega

di mmciak
6 stelle

"Operazione Vega" diretto nel 1962 da Vittorio Cottafavi,devo dire che non mi è dispiaciuto.

La storia si svolge in un futuro non ben definito,
dove la nave spaziale "Vega" porta i rappresentanti
di un certo blocco di Stati terrestri sul pianeta Venere
dove sono confinati i reietti della società terrestre.

Ma il pianeta,usato come colonia penale per la sua particolare invivibilità,
viene ora visto dai terrestri come base di lancio missilistica
contro il blocco avversario.

Ma si trovano davanti a una realtà di un pianeta
senza governo.

Allora il ministro degli esteri gli viene l'idea di creare
lì un governo per un inevitabile guerra spaziale,
e chi accetta può tornare sulla terra,perché nuovi
interessi militari lo impongono.

Ma "I Vesuviani" inaspettatamente rifiutano.

Il Film più che tale,è uno sceneggiato per
la Tv dell'epoca con pochi stacchi e tutto in
diretta,e risulta essere un prodotto interessante
e uno spaccato d'epoca.

Certo risulta datato,anche per chi come me
non ha vissuto quel periodo e allora ti
sembra lento e macchinoso,però era l'epoca
dei grandi sceneggiati per la Tv e i tempi
erano quelli.

Il regista Cottafavi si dimostra un buon
direttore di Attori e fa questa operazione
anche coraggiosa per l'epoca,
perché mettere in Video  un'opera di Dürrenmatt,
non deve essere stato facile,e azzecca
anche qualche idea registica,che per un
Film che è statico non è facile.

Allora gioca sui primi piani e sulla
bravura degli Attori soprattutto
Aldo Giuffrè,che interpreta il
Ministro degli Esteri che a tratti
ruba la scena a tutti,ma anche il
monologo finale di Borst,che è
un Italiano che ha disertato il
ritorno alla terra,interpretato
da uno straordinario Arnoldo Foà.

Comunque questa opera da una bacchettata
alla politica dell'epoca che risulta
attuale tipo quando dice il Ministro:
"Non è la prima volta che si può creare
una comunità che governano i delinquenti",
e poi e anche molto pacifista e contro
la guerra e riesce anche ad evitare un
"Happy End" con un finale spietato.

Nel Cast figurano oltre i due citati:

Ottorino Guerrini-Michele Malaspina-Raoul Consonni-
Attilio Ortolani-Pietro Privitera e un
giovanissimo Gastone Moschin,che dimostra
già di essere un giovane di talento.

In conclusione un sufficiente prodotto
che risulta essere interessante per
alcune scelte registiche,nonostante
sia un prodotto televisivo,ma che
rappresenta uno spaccato d'epoca
e una classe di Attori che purtroppo
non esiste più e che rimane un triste ricordo.

Il mio voto:  6.


 

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