La recensione su Il grande capo

Name: La recensione su Il grande capo
Item: Il grande capo
Rating: 8
Author: Zarathustra

di Zarathustra

8 stelle

FANTASTICO!!! Un film assolutamente magnifico! Lars von Trier dimostra di essere proprio fuori di testa e la cosa mi rende molto contento; realizza un film surreale in clima da semplice commedia ottenendo un risultato davvero eccezionale. A partire dalla scelta iniziale, di intervenire lui stesso a spiegare/non spiegare le intenzioni, dimostra il suo eccentrico stile in continua evoluzione; in questo nuovo lavoro usa l'Automavision, cioè in pratica programma un computer il quale decide praticamente in modo autonomo le inquadrature da fare, così troviamo gente che parla fuori scena, teste che sono metà dentro e metà fuori, spazi incongrui, ecc... Però il film non è solo questo, la sperimentazione di Von Trier va oltre, lui ridimensiona lo stile della commedia, ci gioca, si diverte a distruggerla e a prenderla in giro e la critica, forse, si estende al quel cinema americano commerciale che negli ultimi 2 lavori ha incrociato pure lui. Con questi procedimenti assurdi trasforma lo stile commedia in dramma surreale condito da quel pizzico di pessimismo catastrofico tipico del suo cinema, qua però tutto è più sotteso nella drammaticità e tutto meno sotteso nell'inventiva. Comunque, il punto di forza maggiore dell'opera sta sicuramente nei personaggi, a partire dal "grande capo" stesso (attore mezzo fallito ma decisivo per le sorti di quella buffa azienda...) passando per tutti gli "anziani" che sono uno più grottesco di quell'altro, da "l'arrabbiato autunnale" alla "donna delle fotocopie" (che si dimostra poi la meno stupida di tutti) passando per quello che non riesce a dire una parola nella loro lingua e il "vero capo" di tutta la baracca che alla fine è un sentimentale incompreso senza dimenticare le altre due donne, una che sogna l'amore del grande capo e l'altra che ne ottiene i privilegi...Personaggi unici e assolutamente riusciti sono anche l'industriale che odia i norvegesi (assieme al suo fidato traduttore) e la ex-moglie del "grande capo" che mangia le noccioline tutte intere... Un film pieno di fantastiche trovate in clima di follia totale che diverte, forse, solo quelli che, come dice lo stesso regista, sono venuti al cinema aspettandosi proprio questo e se lo sono meritato!!!