Espandi menu
cerca

La doppia vita di Madeleine Collins

play

Regia di Antoine Barraud

Con Virginie Efira, Bruno Salomone, Quim Gutiérrez, Jacqueline Bisset, Loïse Benguerel, Valérie Donzelli, Nadav Lapid, Thomas Gioria Vedi cast completo

In streaming Fonte: JustWatch VEDI TUTTI (6)

Trama

Judith ha una doppia vita, due amanti, due figli in Francia e una figlia in Svizzera. Bloccata in un mondo di segreti e bugie, vedrà la sua vita frantumarsi a poco a poco.

Curiosità

TRE DOMANDE AL REGISTA

 

Da dove nasce l’idea del film?

L'idea era quella di raccontare di una donna capace di nascondere la sua tormentata vita privata attraverso il lavoro. Pensavo alle dinamiche scatenate da questo espediente. Una donna costantemente in movimento che viaggia avanti e indietro. Un volo di linea. Nel cinema, la storia di un uomo che conduce una doppia vita è abbastanza comune, non è un tema così esplorato, invece, quando si tratta di un personaggio femminile. Perché la questione dei figli, se ce ne sono, salta subito fuori... Mi interessava sapere se si potesse davvero tenere segreta una gravidanza. Se fosse plausibile. Sin dalla scrittura della sceneggiatura ho avuto presente questa sfida. Una questione che non si sarebbe posta se il protagonista fosse stato un uomo. Ricordo Danièle Dubroux, la regista del meraviglioso film Border Line, che sosteneva di voler sempre "difendere l'indifendibile". Nel personaggio di Judith troviamo un po' questo: difende sempre ciò che a ragione dovrebbe essere indifendibile.

Qual’è la prima scena che ha immaginato?

Era una sequenza in cui Judith va in un nightclub e viene avvicinata da un playboy fin troppo insistente. Per la prima volta, Judith mente sulla sua identità. La scena non è più nel film ma è quella che ha gettato le basi dell’idea stessa su cui poggia il film. L’ho messa da parte perché volevo che tutto iniziasse in un momento della sua esistenza in cui sarebbe stato per lei difficile gestire una doppia vita. Scrivere questo film mi ha richiesto molto tempo e fatica. Occorreva una sceneggiatura con una struttura molto rigida, dalla quale era difficile togliere elementi senza compromettere il tutto. Quando è sorta la domanda sulle scene che avrei potuto tagliare o rimuovere per risparmiare sui costi (come spesso accade con i film indipendenti, il budget era limitato), non è stato facile: era complicato tagliare perché per me contava ogni dettaglio o informazione.

In che momento il film è diventato un thriller che fornisce continuamente indizi allo spettatore?

Mi sono reso conto abbastanza presto che avrebbe avuto quella che io definisco una “struttura a lumaca”: inizi dalla Z e arrivi alla A. La cosa mi ha un po’ spaventato. Per me, è facile scrivere ma sono abituato a un tipo di struttura più lineare. Qui, sapevo di aver bisogno di un meccanismo cinetico inarrestabile. Ogni scena girata doveva aggiungere qualcosa in più ma solo una, in modo che la narrazione rimanesse digeribile e aggiungesse elementi utili. Mi piace tenere lo spettatore sveglio, coinvolgerlo e lasciarlo con il fiato sospeso. Mi piace l’idea di vedere un film che richiede partecipazione. Lo spettatore deve stare sempre attento alla protagonista: mentire è un lavoro duro, estenuante e a tempo pieno. Richiede una mappa mentale complessa e non si può sbagliare. Essere un bugiardo è come essere uno scrittore, per forza di cose. Judith inventa continuamente storie. A volte, non ne ha il tempo e sembra con le spalle al muro: presa dal panico, inventa comunque qualcosa, e le sue bugie sono sempre sul filo del rasoio e possono farle perdere tutto.

 

Trailer

Commenti (5) vedi tutti

  • Virginie Efira, brava e bella è il film e le sue capacità non sono in discussione. Piuttosto lo è tutta l'architettura finalizzata a costruire una situazione intricata piuttosto che approfondire gli aspetti motivazionali e psicologici della vicenda che resta quindi piuttosto superficiale ed artificiosa. Comunque sufficiente.

    commento di bombo1
  • Magari non tutto a livello di sceneggiatura convince appieno e la regia poteva evitare qualche calo di ritmo. Ma il film è la sua protagonista, è Virginie Efira, che offre una prova superba e impeccabile e vale da sola la visione, confermandosi un'attrice sensazionale.

    commento di silviodifede
  • Il tema del doppio al cinema ha sempre affascinato,poi quando il "doppio" e' la bella Efira la cosa diventa stuzzicante,lo hanno paragonato a un film di Hitch ma questo lavoro e' assai distante e purtroppo a tratti un po' confuso e poco credibile....ma c'e' la Efira....sempre brava e convincente.

    commento di ezio
  • Ridicolo film sciocchezza, con propaganda femminista e omosessuale.

    commento di gruvieraz
  • Confuso e velleitario, regge fin dove la sceneggiatura risolve i passaggi - comunque azzardati - relativi alla vita a metà di Judith. Dopo, naufraga in un melodramma senza senso spingendo sul pedale della (parziale) follia della protagonista. I debiti hitchkockiani (Judith/Madeleine come Judy/Madeleine) si fermano ai nomi...imbarazzante.

    commento di maurri 63
Scrivi un tuo commento breve su questo film

Scrivi un commento breve (max 350 battute)

Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.

Vedi anche
Recensioni

La recensione più votata è sufficiente

alan smithee di alan smithee
6 stelle

FESTIVAL DI VENEZIA 78 - GIORNATE DEGLI AUTORI Judith è una avvenente quarantenne sposata con un musicista e madre di due ragazzi adolescenti. Inoltre ha un lavoro che la obbliga a trascorrere molto del suo tempo lontano da casa. Ma la stessa Judith è anche, a quanto vediamo, la compagna di un giovane uomo svizzero, con cui ha concepito una figlia ancora in età… leggi tutto

2 recensioni sufficienti

Recensioni

La recensione più votata delle positive

barabbovich di barabbovich
7 stelle

Judith (Virginie Efira, formidabile nella girandola di espressioni visive che squaderna per tutto il film) è la moglie di un celebre direttore d'orchestra (Salomone) che le ha dato due figli e un'esistenza principesca in terra di Francia. Lei, che di professione fa l'interprete, con la scusa dei suoi frequenti viaggi all'estero si trasforma in Margot (o Madeline nel finale, con esplicito… leggi tutto

1 recensioni positive

2022
2022

Recensione

barabbovich di barabbovich
7 stelle

Judith (Virginie Efira, formidabile nella girandola di espressioni visive che squaderna per tutto il film) è la moglie di un celebre direttore d'orchestra (Salomone) che le ha dato due figli e un'esistenza principesca in terra di Francia. Lei, che di professione fa l'interprete, con la scusa dei suoi frequenti viaggi all'estero si trasforma in Margot (o Madeline nel finale, con esplicito…

leggi tutto
Recensione
Utile per 3 utenti
Uscito nelle sale italiane il 30 maggio 2022
2021
2021

Recensione

alan smithee di alan smithee
6 stelle

FESTIVAL DI VENEZIA 78 - GIORNATE DEGLI AUTORI Judith è una avvenente quarantenne sposata con un musicista e madre di due ragazzi adolescenti. Inoltre ha un lavoro che la obbliga a trascorrere molto del suo tempo lontano da casa. Ma la stessa Judith è anche, a quanto vediamo, la compagna di un giovane uomo svizzero, con cui ha concepito una figlia ancora in età…

leggi tutto

Recensione

port cros di port cros
5 stelle

78ma MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA - GIORNATE DEGLI AUTORI   Un incipt sanguinante apre la storia della doppia vita di Judith/Margot, che si divide tra marito direttore d'orchestra e due figli maschi adolescenti in Francia e in altro uomo con una bambina in Svizzera. Così si inventa inesistenti viaggi per lavoro per mantenersi in equilibrio tra le due identità, anche grazie ad…

leggi tutto
Recensione
Utile per 2 utenti
Venezia 2021: Giorno 1

Venezia 2021: Giorno 1

Parte oggi l’edizione numero 78 della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Tre sono i nostri utenti “ufficiali”… segue

Post
locandina
Foto

Venezia 78: Giornate degli Autori

Redazione di Redazione

L'associazione Giornate degli Autori, che dal 2004 organizza a Venezia la rassegna autonoma omonima, ha reso noto il programma completo del concorso, con i dieci titoli - tutti in prima mondiale e molti dei quali opere…

leggi tutto
Playlist
Virginie Efira
Foto
I nostri top user
Scopri chi sono i top user

Sono persone come te:
appassionati di cinema che hanno deciso di mettere la loro passione al servizio di tutti.

Scopri chi sono i top user
Come si diventa un top user

I top user sono scelti tra i membri della community sulla base della qualità e della frequenza dei loro contributi: recensioni, notizie, liste.

Scopri come contribuire
Posso diventare un top user?

Certo! Basta che tu ti registri a FilmTv.it e che inizi a condividere la tua passione e il tuo sapere. Raccontaci il cinema che ami!

Registrati e inizia subito