Regia di Giorgio Mille vedi scheda film
Un gruppetto di collegiali chiassose e disinibite, in vacanza insieme a una rigida istitutrice tedesca, sconvolge la vita di un paesino balneare laziale. Persino l'istitutrice si lascia andare.
Esordio alla regia per lo sconosciuto - e destinato a rimanere tale - Giorgio Mille. Se un titolo come "Attenti... Arrivano le collegiali" può sembrarvi sciocco e inconsistente, forse vi ricrederete alla lettura degli altri tre che successivamente il Nostro licenzierà, nel giro di un decennio complessivamente: I porno amori di Eva; La zia di Monica; Ragazzina vogliosetta. Una pellicola votata al softcore, mascherata da commedia ridanciana con una sceneggiatura pretestuosa ai massimi livelli che nei titoli di testa non viene accreditata a nessuno (i titoli di coda neppure ci sono) - e comprensibilmente. Toni Ucci è l'interprete di maggior notorietà e questo dice molto: ottimo caratterista, ma sempre relegato in ruoli da macchietta, qui addirittura riveste un delle parti centrali; l'altro nome degno di risalto è quello di Orchidea De Santis. La trama è molto vaga, la macchina da presa incerta, i dialoghi barzellettistici: pecoreccio e dilettantesco è ancora poco per descrivere questo lavoro. Di interessante rimangono solo certe scenette sexy a contenuto mammellare di vasto spessore: per estimatori del genere, però. 1,5/10.
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