Regia di Isaac Florentine vedi scheda film
Uno dei numerosi titoli del genere diretti da Isaac Florentine, il regista che ha laciato Scott Adkins con NINJA e i due sequel non ufficiali di UNDISPUTED. Il film si basa quasi interamente sulla coppia di protagonisti Gay Daniels e Bryan Genesse. Il primo lo ritengo tra i migliori artisti marziali passati al cinema, lo stesso Stallone disse di averlo scelto per una parte secondaria ne I MERCENARI dopo essere rimasto stupito delle sue abilità atletiche. Il secondo è invece sparito dalle scene ormai da tempo, negli anni '90 ha comuqnue interpretato diversi b-movie d'azione per poi approdare alla soap di Beautifu. La storia vede lo scienziato Chaney che, assieme alla moglie e ad altri medici, si reca in cerca di uno spazio di terra non contaminato per rifondare la civiltà. La caduta di un meteorite radioattivo ha infatti danneggiato irrimediabilmente la maggior parte del Pianeta. La spedizione di Chaney resta però vittima delle bande di criminali comandate da Ray (Genesse) che spadroneggiano nelle strade in seguito al clima di anarchia venuto a crearsi. Ray uccide tutti i membri del gruppo, ma la moglie di Chaney (Barbara Crampton) riesce a scappare. Disperata, la donna incontra un misterioso individuo di nome Oliver (Daniels) dall'aspetto identico a quello del defunto marito. Costui è il fratello dello scienziato, ma le somiglianze col parente non vanno oltre l'estetica. Oliver è infatti un cacciatore di taglie senza paure, deciso a vendicarsi di Ray. Nel suo genere il film è molto riuscito, e il tempo della durata trascorrere in un baleno. Soprattutto non è facile trovare nei lavori occidentali sequenze di combattimento che non hanno nulla da invidiare ai migliori titoli di Hong Kong, per eccellenza la patria del genere. Il merito di questo è principalmente di Gary Daniels, che come attore avrebbe meritato ruoli ben più importanti di queli assegnatili. Lo scontro finale tra lui e Genesse è infatti molto avvincente, superiore a quelli di qualsiasi titolo con Seagal, Van Damme o Lundgren. Il film è godibile anche oltre i puri combattimenti, con un ritmo sempre veloce e serrato e una dose di spettacolarità piuttosto elevata se paragonata al budget non elevatissimo. Tra le innumerevoli pellicole di questa tipologia realizzate negli anni '90 mi è sembrata una delle migliori, da recuperare
Non male, anche se negli ultimi anni si è perfezionato molto
Ottima
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