Henry Powell, predicatore troppo interessato alle signore danarose, si fa sposare dalla giovane vedova di un omicida che ha nascosto il bottino tra le mura di casa. La donna, però, non sa nulla dei soldi. Sono i suoi due bambini a custodirne il segreto. Uccisa la madre, Powell li insegue lungo il fiume a cui i due piccoli si sono affidati e che li porterà a trovare un inaspettato alleato.
Note
Unica prova da regista dell'attore Charles Laughton. Film di culto per eccellenza. Il Bene, il Male, l'orrore, il sogno, l'infanzia, la morte, in una fiaba sudista che rappresenta un unicum assoluto, fuori dai generi, nella storia del cinema americano. Mitchum e Lilian Gish sono due presenze bibliche straordinarie. Fotografia magica di Stanley Cortez.
Surreale, poetico e molto simbolico. Il film parla all'inconscio e lo fa con un chiaro-scuro quasi espressioni sta. Difficile coglierne ogni particolare e ogni metafora con una sola visione. Non aspettatevi il solito film, questa è una favola strana, intima e personale.
Opera prima ed unica del grande attore Charles Laughton, non inquadrabile in alcun genere, impreziosita da immagini in bianco e nero che trafiggono per efficacia ,racconta l'incubo di una storia perversa e criminosa su una su una piccola famiglia, ad opera di un delinquente che si spaccia per predicatore.
Interessante parodia, su come il popolo ignorante, credulone e bigotto si pone dalla parte di chiunque parla di dio, anche se si macchia dei più schifosi crimini. E questo si potrae anche nei tempi attuali.
Un film sicuramente misterioso, nel senso che è un mistero il motivo per cui ci sia tanto entusiasmo attorno a questo discreto film che non ha nulla di particolare.
Surreale ed inquietante thriller, una favola nera, le cui immagini stilizzate rimangono nella memoria, così come R. Mitchum nel ruolo dello psicopatico predicatore. L'uomo nero è lui! VOTO 9
Un eccellente thriller anni '50. La storia è perfetta, la tensione anche ma quello che colpisce di più è la bravura di Robert Mitchum e la straordinaria fotografia che solo per quello ne vale la visione. Consigliatissimo
Agghiacciante la figura del reverendo Powell interpretata da un Robert Mitchum in splendida forma. Il film è una sorta di favola sul bene e il male e sui falsi profeti dell'uno e dell'altro. Voto 7.
C'è grande tensione. E tutto il film sembra essere un incubo surreale. Viene da dire:"Poveri bambini". Si partecipa quindi alla loro fuga con grande apprensione. La figura del reverendo votato al male poi è da brividi. Grande gioco di luci e ombre.
Fiaba noir, con paure e chiaroscuri da fratelli Grimm; puritanesimo collettivo di un'America sessuofobica descritta da un attore-regista giudice distaccato e crudele ma lucido e impietoso.
un film eccezionale con un mitchum strepitoso ed una regia perfetta.la fotografia ,poi e' da ricordare per la perfezione con cui e' fatta.meraviglioso dall'inizio alla fine con punti assoluti durante la fuga dei bambini sul fiume.un capolavoro .
"Compio la missioni affidatami da Dio": è Harry Powell a pronunciare questa frase ne La morte corre sul fiume, tratto dal romanzo di David Grubb, primo e (purtroppo) ultimo film diretto dal grande Charles Laughton.
Personaggio particolarmente emblematico, Harry Powell è un pastore protestante diviso fra una incontrollabile passione per il denaro e una cupa esaltazione religiosa, che si muove… leggi tutto
Siamo nel 1955 e Charles Laughton, attore di media fama, realizza questo suo unico film, molto particolare, in bilico fra una fiaba gotica e lo zucchero (più amaro che dolce) della Disney. C'è un bravissimo Robert Mitchum che marchia a fuoco tutto il film con il personaggio ambiguo del predicatore Harry Powell, in realtà un feroce serial killer che s'appoggia, tematica molto coraggiosa per… leggi tutto
Ancora a lungo, noi cacciatori di immagini, di sogni di celluloide eternamente rincorsi nel buio della sala o nel tremolare elettrico di un tubo catodico, cercheremo l'infinitesimale cifra stilistica che sottende la grandezza di questo film. L'eleganza e la maestria del mezzo cinema, narratore di nere favole, fotografate in un bianco e nero teso ed "espressionista"; l'illusione del sogno, la… leggi tutto
Immenso sia dal punto di vista del talento recitativo che, perdonatemi la battuta, da quello della sua mole: era piuttosto corpulento e non molto alto. Questo magari gli impediva di ricoprire determinati ruoli, ma…
Dall'universo, dal cosmo, dalle stelle, si scende, giù, fino alla Terra, alla terra. Ad altezza (dis)umana, appena sotto il livello terreno. Zona omicidi, assassinii. Zona Morta. La Zona.
Là, dove si (con)fonde il bene col male, risultando, essi, due facce della stessa medaglia: in fondo, il Bene ha in mano un fucile; il Male impugna un coltello. Il Male che non…
Sono sempre stato un appassionato del cinema “classico” soprattutto in bianconero ed ho deciso di compilare questo canone, raccogliendo succinte informazioni e notizie qua e là, per rendere omaggio…
Non intendo confondere con il farraginoso titolo sopraccitato: chiaramente non vuole questa essere una lista dei “50 (o forse 105) migliori film incentrati su un compleanno”, ma bensì una…
Sembra impossibile che nell'America bigotta e puritana degli anni 50' sia uscito nei cinema La Morte Corre sul Fiume di Charles Laughton (1955), alla sua prima e unica regia, essendo noto ai più come attore che ha lasciato un segno nella storia del cinema (Daniel Day Lewis ha dichiarato di considerarlo una delle sue fonti d'ispirazione). La pellicola si sviluppa con un tono da favola…
Come sarebbe la Top-50 se ci fosse una soglia di accesso un po' più bassa di quella che c'è attualmente (diciamo 50 voti, anziché 75)? Che ne dite se proviamo ad appurarlo? Io ho finora…
Ci risiamo, ma questa volta si scende d'età. Chi ha detto che 10 anni siano necessariamente l'età della spensieratezza? Esiste una narrazione cinematografica altra che ci racconta storie diverse, fatte di…
Convergenze parallele. “Si tratta di una coincidenza che esercita comunque un certo fascino sulla mia coscienza.” Elaborazione del lutto. Ricerca di riscatto nel tentativo di porre rimedio…
Come neanche il più renziano dei politicanti vado qui in tempi record a dichiarare terminata questa mia Salerno-Reggio Calabria (si tratta con ogni evidenza della Salerno-Reggio Calabria dell'Italia in…
BUON GIORNO A TUTTI !
Vi debbo un po' di spiegazioni. Le butterò giù così come mi vengono alla mente e potranno essere migliorate eventualmente parlandone tra noi in questo spazio se vorrete.…
Piu' volte ho provato a stilare mentalmente quale potrebbe essere la mia top10 dei film che piu' mi hanno segnato, ma ho sempre trovato la classificazione abbastanza difficile dato che i miei gusti sono in continuo…
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Commenti (17) vedi tutti
Surreale, poetico e molto simbolico. Il film parla all'inconscio e lo fa con un chiaro-scuro quasi espressioni sta. Difficile coglierne ogni particolare e ogni metafora con una sola visione. Non aspettatevi il solito film, questa è una favola strana, intima e personale.
commento di Yayas82Capolavoro senza tempo
leggi la recensione completa di Furetto60Opera prima ed unica del grande attore Charles Laughton, non inquadrabile in alcun genere, impreziosita da immagini in bianco e nero che trafiggono per efficacia ,racconta l'incubo di una storia perversa e criminosa su una su una piccola famiglia, ad opera di un delinquente che si spaccia per predicatore.
leggi la recensione completa di buferaInteressante parodia, su come il popolo ignorante, credulone e bigotto si pone dalla parte di chiunque parla di dio, anche se si macchia dei più schifosi crimini. E questo si potrae anche nei tempi attuali.
commento di gruvierazUn film sicuramente misterioso, nel senso che è un mistero il motivo per cui ci sia tanto entusiasmo attorno a questo discreto film che non ha nulla di particolare.
commento di ArganSurreale ed inquietante thriller, una favola nera, le cui immagini stilizzate rimangono nella memoria, così come R. Mitchum nel ruolo dello psicopatico predicatore. L'uomo nero è lui! VOTO 9
commento di BobtheHeatMitchum gigantesco assume dimensioni solenni, in un film che senza di lui varrebbe poco.
commento di emilUn eccellente thriller anni '50. La storia è perfetta, la tensione anche ma quello che colpisce di più è la bravura di Robert Mitchum e la straordinaria fotografia che solo per quello ne vale la visione. Consigliatissimo
commento di XANDERUno dei più bei film che abbia mai visto!
commento di gas421NON HO PAROLE PER QUESTO CA-PO-LA-VO-RO!!!!!
commento di giorginhoEsiste il film praticamente perfetto?… Forse si!
commento di krupsAgghiacciante la figura del reverendo Powell interpretata da un Robert Mitchum in splendida forma. Il film è una sorta di favola sul bene e il male e sui falsi profeti dell'uno e dell'altro. Voto 7.
commento di jeffwineC'è grande tensione. E tutto il film sembra essere un incubo surreale. Viene da dire:"Poveri bambini". Si partecipa quindi alla loro fuga con grande apprensione. La figura del reverendo votato al male poi è da brividi. Grande gioco di luci e ombre.
commento di screambellissima favola gotica, sul bene e sul male, appare un pò datato ma rimane molto affascinante
commento di raffa84Fiaba noir, con paure e chiaroscuri da fratelli Grimm; puritanesimo collettivo di un'America sessuofobica descritta da un attore-regista giudice distaccato e crudele ma lucido e impietoso.
commento di esterUn Mitchum monumentale per un film tra il kitsch agreste e il Mistero della Fede.
commento di Ramitoun film eccezionale con un mitchum strepitoso ed una regia perfetta.la fotografia ,poi e' da ricordare per la perfezione con cui e' fatta.meraviglioso dall'inizio alla fine con punti assoluti durante la fuga dei bambini sul fiume.un capolavoro .
commento di superficie 213