Regia di Maurizio Lucidi vedi scheda film
Rimango spesso sconcertato da certi voti presenti su Filmtv. Se questo è da 3.8 allora i film con Sconsolata, i fichi d'India, Costantino Vitagliano e le Vite Smeralde varie quanto devono prendere, -200? Tolto questo, che comunque orienta molto gli utenti nello scegliere se guardare o meno una pellicola, il film è decisamente buono. Certo non è un capolavoro che segna il corso della storia ma intrattiene ed è decisamente ritmato (e l'ho visto su cine34 alle 2 di notte eh...). Soggetto e sceneggiatura sono di Dario Argento, così come la produzione è affidata al padre Salvatore. Il regista Lucidi vantava già esperienze in lungometraggi, specialmente westerne e bellici, e va ricordato anche per la sua carriera al montaggio. I punti di forza del film sono le ambientazioni nordiche, ben rappresentante, il buon livello recitativo ed espressivo degli attori (Silva in primis). Non è facile, nei film di guerra, rendere l'idea dei combattimenti senza scadere nella ripetitività e mantenere al contempo la credibilità degli stessi: nella battaglia finale Lucidi ci riesce eccome, non senza qualche intingolo di violenza. Fa da contraltare alla fredda componente bellica la bellezza di Katia Christine, che ci offre anche qualche secondo di nudo integrale (sebbene a posteriore). Chiaramente i limiti ci sono: la lentezza di alcuni passaggi e alcune trovate di sceneggiatura che reggono poco. Ma complessivamente un buon film. Voto 6 e mezzo.
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