Nel corso della guerra di Secessione, un caporale nordista, Jonathan McBurney, viene ferito e abbandonato sul territorio nemico. L'uomo viene raccolto da Emily, una bambina ospite di un collegio femminile diretto da una zitella miss Martha. Jonathan viene curato dalle premurose donne, ma è anche consapevole del fatto che, una volta guarito, dovrà essere consegnato ai Sudisti. Jonathan, unico uomo di casa, non ci ha messo molto ad attirare su di sé le simpatie delle ospiti del collegio. Stravedono per lui Martha ed Edwina, l'insegnante di francese.
Note
Grazie a questo film, che fu un fiasco al botteghino, la critica scoprì Eastwood attore.
Film bellissimo e inquietante e, per l’epoca (1971), anche molto coraggioso, non nascondendo aspetti della realtà che solo a partire dagli anni ’80, fra mille difficoltà, avrebbero trovato il loro spazio sullo schermo. Da vedere, in attesa del remake di Sofia Coppola!
Punto zenit del leggendario sodalizio Don Siegel – Clint Eastwood, nonché unica escursione del duo dal cinema di genere, “The Beguiled” (velo pietoso sul titolo italiano) è una nerissima tragedia a sfondo sessuale ingiustamente bollata come misogina.
Diciamo che il tocco pedofilo lo trovo di cattivo gusto, parecchio. Il protagonista apparentemente salvato, si ritrova direttamente in un girone infernale ampiamente meritato sul campo, dove alle tentazioni seguono puntuali veementi punizioni, fino alla 'castrazione' finale. Persino Dario Argento potrebbe imparare qualcosa. 9
Impareggiabile dramma di Don Siegel. Guerra di secessione: nel Sud, uno Yankee viene salvato e ricoverato in un collegio di sole donne. Sarà sedotto e fagocitato da un universo femmineo più pericoloso della guerra stessa. Coraggiosa e dura metafora sul declino del machismo e dei ruoli sessuali. In stile anni 70, la vera golden age del cinema. 9
THE BEGUILED: sedotto e raggirato lui, o prede indifese loro? Due grandi nomi del cinema – Coppola vs. Siegel – ci forniscono, a quasi 50 anni di distanza - due accezioni solo minimamente differenti, ma che nascondono due sensibilità, due visioni, due universi: quello maschile e quello femminile.
Un film insolito e azzardato per Don Siegel, che sfugge alle dinamiche del genere e si presenta come una specie di incubo gotico-surreale dal tono piuttosto misogino. È uno dei suoi film più autoriali, e non mi sorprende che sia stato apprezzato più in Francia che non in patria, dove gli incassi furono deludenti. Del western c'è solo l'involucro, o forse nemmeno… leggi tutto
Il film è una rappresentazione avvincente di una feroce battaglia tra i sessi e trasuda un mix onirico di orrore e sessualità. Tutti i personaggi sono ambigui, mostrando tutti i tratti del bene e del male, lasciando a noi scegliere quale dobbiamo tifare.Galletto Clint pensa di fare una convalescenza piacevole,ma non tutto fila liscio come l'olio!! voto 6,5 leggi tutto
Da riesaminare? L'impressione è di un filmaccio melodrammatico, dilatazione esasperata di un aneddoto misogino forzato a barzelletta grottesca, quasi totalmente priva di ironia, che pur sarebbe necessaria. Siegel non sembra conoscerla, e pure ne avrebbe bisogno. Il suo solo film che sembra averne e che mi piace è Chi ucciderà Charley Varrick?, forse solo grazie alla presenza di Matthau. leggi tutto
Uno dei migliori film di Siegel, un concentrato di humor nero, tragedia e farsa dove il presunto gallo nel pollaio (l'ottimo Clint Eastwood nell'ennesimo film del riuscito sodalizio con il regista) rischia la fine del tacchino nel giorno del ringraziamento. Così tra atmosfere che a volte scemano nell'horror, in un sottile dramma psicologico solo apparentemente disvelato dai rapporti tra…
Partiamo dal peggio: il titolo italiano. Non so a voi, ma quello che viene in mente a me con l'espressione “notte brava” è una lunga serie di bagordi a -possibilmente- lietissimo fine. Ora, ditemi voi se le vicende di cui è qui protagonista il caporale John McBurney assomigliano pur lontanamente a una notte di bagordi! Davvero, un titolo così e pensi a un…
Mentre in America, si è scatenata la funesta guerra di secessione, in Virginia nel profondo Sud, la dodicenne Amy si imbatte in un soldato nordista, Jonathan McBurney,sfuggito alla cattura da parte dei sudisti, ma gravemente ferito, mossa a pietà, lo soccorre, accompagnandolo nel collegio femminile, in cui è ospite assieme ad altre…
La guerra di secessione americana, nota negli Stati Uniti come guerra civile americana, fu combattuta dal 12 aprile 1861 al 9 aprile 1865 fra gli Stati Uniti d'America e gli Stati Confederati…
Con il bizzarro titolo La Notte brava del soldato Jonathan era stato presentato nel 1971 nelle sale italiane questo film firmato Don Siegel, tratto da un romanzo di Thomas P. Cullinan, intitolato, a sua volta A Painted Devil*. Il soldato Jonathan (Clint Eastwood) aveva combattuto nell’esercito nordista durante la guerra civile americana; ferito, forse gravemente, era…
(La presente recensione riguarda, mettendoli a confronto, sia L'INGANNO (2017) sia LA NOTTE BRAVA DEL SOLDATO JONATHAN (1971), e si ripete su entrambi i film.)
BEGUILED: sedotto, raggirato, ingannato.
Sorvolando sul titolo pittoresco della versione italiana del film originario di Don(ald) Siegel (“La notte brava del soldato Jonathan), le due trasposizioni cinematografiche…
Due grandi nomi del cinema – Coppola vs. Siegel – ci forniscono, a quasi 50 anni di distanza - due accezioni solo minimamente differenti, ma che… segue
Richard Francis Burton (non l’attore), chi era costui ? Nato in Inghilterra nel 1821 e morto a Trieste nel 1890 fu un esploratore, geografo, traduttore, scrittore, soldato, orientalista, cartografo, etnologo,…
Questa volta, i film visibili subito in rete sono SEI ed ho pensato di proporveli con una Playlist anche perchè sono tutti dello stesso regista, che per me figura tra i più grandi: DON…
Nella filmografia di Don Siegel sono presenti opere di assoluto livello che hanno lasciato un segno importante nella storia del cinema americano, fra queste quelle che di solito vengono piu ricordate dagli appassionati e dalla critica sono le opere prodotte nel ventennio 60/70, ad esclusione ovviamente del classico L’invasione degli ultracorpi che è del 1956.
Titoli…
Un film insolito e azzardato per Don Siegel, che sfugge alle dinamiche del genere e si presenta come una specie di incubo gotico-surreale dal tono piuttosto misogino. È uno dei suoi film più autoriali, e non mi sorprende che sia stato apprezzato più in Francia che non in patria, dove gli incassi furono deludenti. Del western c'è solo l'involucro, o forse nemmeno…
SITUAZIONE FINALE (AL 25 FEBBRAIO 2016, n° 41 votanti)
26.2.2016:
NOTA:
La classifica di tutti i film votati compare NEI COMMENTI alle 20 "strisce" dei film indicati (per gli anni dal 1960 al 1979) dal…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (13) vedi tutti
Film bellissimo e inquietante e, per l’epoca (1971), anche molto coraggioso, non nascondendo aspetti della realtà che solo a partire dagli anni ’80, fra mille difficoltà, avrebbero trovato il loro spazio sullo schermo. Da vedere, in attesa del remake di Sofia Coppola!
leggi la recensione completa di laulillaPunto zenit del leggendario sodalizio Don Siegel – Clint Eastwood, nonché unica escursione del duo dal cinema di genere, “The Beguiled” (velo pietoso sul titolo italiano) è una nerissima tragedia a sfondo sessuale ingiustamente bollata come misogina.
leggi la recensione completa di marcopolo30Capolavoro.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiDiciamo che il tocco pedofilo lo trovo di cattivo gusto, parecchio. Il protagonista apparentemente salvato, si ritrova direttamente in un girone infernale ampiamente meritato sul campo, dove alle tentazioni seguono puntuali veementi punizioni, fino alla 'castrazione' finale. Persino Dario Argento potrebbe imparare qualcosa. 9
commento di BradyImpareggiabile dramma di Don Siegel. Guerra di secessione: nel Sud, uno Yankee viene salvato e ricoverato in un collegio di sole donne. Sarà sedotto e fagocitato da un universo femmineo più pericoloso della guerra stessa. Coraggiosa e dura metafora sul declino del machismo e dei ruoli sessuali. In stile anni 70, la vera golden age del cinema. 9
commento di VellocetGrande Cinema !
commento di fra_pagaIndimenticabile film di Don Siegel. Superlativa la prova attoriale di Clint Eastwood, non da meno quella di Geraldine Page.
leggi la recensione completa di Furetto60THE BEGUILED: sedotto e raggirato lui, o prede indifese loro? Due grandi nomi del cinema – Coppola vs. Siegel – ci forniscono, a quasi 50 anni di distanza - due accezioni solo minimamente differenti, ma che nascondono due sensibilità, due visioni, due universi: quello maschile e quello femminile.
leggi la recensione completa di alan smitheeHo ricordo di un bel film, debbo rivederlo..
commento di stokaiserSTRAORDINARIO MISCONOSCIUTO FILM DEL MAESTRO DON SIEGEL. IL SUO GIOCO AL MASSACRO METTE ANCORA OGGI I BRIVIDI. Voto 9
commento di BobtheHeatVoto 8+ Harem! …?
commento di luca826Grande. Efficace. Inquietante spaccato di vari tipi di donna di cui ci si può circondare. Siegel al massimo.
commento di gianbersGrande. Inquietante. Siegel al meglio.
commento di gianbers