Dal 26 al 30 aprile a Rimini, in varie sedi ma con il felliniano Cinema Fulgor al centro, si svolgerà la quinta edizione di La settima arte - Cinema e industria, cinque giornate con anteprime, proiezioni, masterclass, incontri di formazione e approfondimento tutti ad ingresso gratuito.

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La settima arte

Fellini è ovviamente ampiamente evocato nella sua città e sarà oggetto di un omaggio con i festeggiamenti per i 40 anni di E la nave va analizzato da Enrico Stinchelli, autore e conduttore di La Barcaccia su Radiotre.
La serata di apertura, il 26 aprile, vedrà lo scrittore Marco Missiroli esordire con “Carta bianca a Missiroli”, ciclo di film che comprende i titoli da lui scelti per la festa del cinema di Rimini.
Molti i riconoscimenti che verranno consegnati al Teatro Galli, come il Premio Confindustria Romagna Cinema e Industria ad honorem 2023 che andrà al direttore della fotografia e tre volte premio Oscar Vittorio Storaro. Con lui saranno a Rimini l’attrice e produttrice Edwige Fenech e il regista e attore teatrale e cinematografico Gabriele Lavia – protagonisti in coppia del nuovo film di Pupi Avati La quattordicesima domenica del tempo ordinario – che riceveranno il Premio Speciale alla Carriera.

Edwige Fenech
La quattordicesima domenica del tempo ordinario (2023) Edwige Fenech

BIBI Film, la società di Angelo Barbagallo, riceverà il Premio alla Produzione, Teodora quello alla Distribuzione, Giada Calabria alla Scenografia e Michele Braga alla Musica. I premiati sono stati selezionati dalla giuria presieduta dal regista Pupi Avati e composta da Marco Leonetti (direttore della Cineteca di Rimini), Gian Luca Farinelli (direttore Cineteca di Bologna), Veronica Innocenti (professoressa di Economia e Marketing degli Audiovisivi, Università di Bologna), Elisa Luchetta (cinema Fulgor), Stefano Pucci (imprenditore). 

Informazioni, prenotazioni e programma completo sul sito ufficiale www.lasettimarte.it.

Autore

Pedro Armocida

Nasco a Madrid nel 1971 quando ancora la Spagna non faceva parte della CE e qualche compagno litigioso alle elementari a Roma mi diceva: “Tornatene nel tuo paese”. Cosa che ho fatto spesso e con gioia. Ufficiale dell’Esercito mancato. Avvocato mancato, mi laureo in Lettere alla Sapienza con tesi sul cinema della Escuela de Barcelona, relatore Giovanni Spagnoletti, che nel Duemila mi chiama a organizzare www.pesarofilmfest.it, di cui dal 2015 sono il direttore artistico. Attualmente scrivo anche per Il Giornale, Ciak, 8½, dirigo le Edizioni dell’Altana e ho curato qualche libro tra cui Esordi italiani. Gli anni Dieci al cinema (2010-2015) (Marsilio) e, insieme ad altri, Romanzo popolare (Marsilio); Cinema in Spagna oggi (Lindau), Oltre la frontiera. Il cinema messicano contemporaneo (Revolver), Il cinema argentino contemporaneo e l’opera di Leonardo Favio (Marsilio). Sogno un cimitero di campagna e io là. All'ombra di un ciliegio in fiore senza età. Per riposare un poco due o trecento anni. Giusto per capir di più e placar gli affanni.