Regia di Stefan Arsenijevic vedi scheda film
Concordo con la recensione di filmtv: il film è un piccolo gioiellino in cui il cambio di registro (poetico, drammatico, comico, grottesco, lirico...) è la norma, e ti sorprende e coinvolge ogni poche inquadrature. Alcune scene e battute sono da ricordare: le rose rosse piantate in mezzo alla neve (ma "non c'è perdono"), i vari brandelli di confessione amorosa del protagonista...
Tra i comprimari campeggia una 14enne muta e amante delle arance, una vecchia cantante, un gestore di sexyshop amareggiato che non parla con le donne.
Consigliato.
Besame mucho, cantata e ascoltata da tutti in qualunque contesto e situazione. Struggente.
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