Regia di Augustine Frizzell vedi scheda film
Rovistando tra i moltissimi film di Netflix, possiamo trovare questa pellicola inglese: L’ultima lettera d’amore.
Una giornalista trova una serie di lettere d’amore del 1965 e decide di risolvere il mistero legato ad un’avventura segreta. Nel frattempo, inizia una relazione tutta sua
Un racconto d’amore e perché no, anche di formazione. Una storia che viaggia in tre periodi diversi e che si ricongiunge al giorno d’oggi.
E’ un trionfo della comunicazione: scritta via lettera, con le musiche che scandiscono il passare del tempo e il susseguirsi degli anni, ed infine la fotografia che disegna la storia.
La storia è un susseguirsi di emozioni ma ha anche un piccolo twist sul noir, ben presto dipanato per lasciare spazio alla storia d’amore.
Molto belli e interessanti gli omaggi a Jacqueline Kennedy e a Grace Kelly, nonchè interessanti i richiami a film come Harry ti presento Sally e Caccia al ladro di Hitchcock.
E che dire della fotografia, studiata nei minimi particolari, a volte quasi da cartolina ma la maggior parte delle volte, pronta per far emozionare.
Dove si poteva fare di più è forse nei dialoghi, a volte un pò basici ma controbilanciati dalle lettere assolutamente commoventi
Bene anche tutti gli attori che interpretano in maniera più che buona, sugli scudi sicuramente le due protagoniste: Shailene Woodley e Felicity Jones, ma molto interessante anche la prova di Callum Turner (visto in Emma).
E’ stata inoltre, la penultima prova attoriale di Ben Cross (momenti di gloria, l’ultimo cavaliere) che uscirà comunque postuma.
Questo film è il viaggio di un’amore impossibile attraverso gli anni, un’amore che non si stanca mai e che aiuta anche altre persone a scoprire se stessi.
Meno di due ore che volano via come quella lacrima che lungo tutta una vita va ad appoggiarsi dolcemente sulla guancia dell’amata mai dimenticata.
Il film è ancora disponibile su Netflix
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