Con Weapons, Zach Cregger (già autore del sorprendente Barbarian) torna con un film che mescola horror, thriller e dramma esistenziale, spostando lo sguardo dai meccanismi sociali esterni verso un’indagine interiore. È un’opera più ambiziosa e personale, scritta in stato di shock dopo la perdita improvvisa di un amico, e sviluppata con libertà emotiva totale. Il risultato è un’opera che si presenta come “divertente, spaventosa, intensa”, ma anche profondamente intima.
Al cinema con Warner Bros dal 6 agosto.

Scomparsi alle 2:17
La miccia narrativa del film Weapons si accende da un evento inspiegabile: tutti i bambini di una classe elementare spariscono nella stessa notte, alla stessa ora (le 2:17) tranne uno. Nessun testimone. Nessun rumore. E, soprattutto, nessuna spiegazione. Un’intera comunità si ritrova paralizzata, mentre il tempo si frantuma attorno a quel vuoto.
L’inchiesta non è solo investigativa, ma anche psicologica. La domanda non è soltanto “chi ha portato via i bambini?”, ma “cosa succede quando il mondo che conosciamo collassa senza preavviso, lasciandoci solo le nostre reazioni emotive più brutali?”. Da qui, Weapons si muove attraverso più prospettive e personaggi, ognuno portatore di un pezzo di verità, o di distorsione.
Sette personaggi e un mistero
All’inizio del film Weapons incontriamo Justine Gaudy (Julia Garner), l’insegnante che all’improvviso si ritrova al centro di un incubo: dei bambini sotto la sua responsabilità ne sparisce quasi la totalità, tutti in un solo colpo. Lei diventa la lente attraverso cui viviamo l’assenza, il trauma, e l’ossessione di capire “cosa sia successo”. Nel suo sguardo incrociamo rabbia, senso di colpa e un bisogno viscerale di proteggere l’unico sopravvissuto.
Poi c’è Archer, interpretato da Josh Brolin, un padre devastato che cerca di tenere insieme i pezzi della propria famiglia. La sua rabbia è contenuta ma irrefrenabile, e in lui vediamo il tentativo disperato di afferrare qualcosa di solido in un mondo che gli sta crollando addosso. La sua presenza dà al film un’energia potente, fatta di emozioni trattenute e gesti impulsivi.
Accanto a loro, un ufficiale di polizia interpretato da Alden Ehrenreich porta in scena l’impotenza delle istituzioni: lavora per trovare risposte, ma si scontra inesorabilmente con l’irrazionalità dell’evento. Nel suo conflitto interiore emerge la difficoltà di imporre logica su qualcosa che logica non segue.
A dare profondità al racconto arrivano poi figure come quelle di Austin Abrams, Cary Christopher, Benedict Wong e Amy Madigan, che entrano in campo con ruoli apparentemente secondari ma essenziali. Ognuno - genitori, vicini, testimoni - incarna una diversa sfumatura di paura, fascino, indifferenza o colpevolezza, contribuendo a costruire un mosaico emotivo intenso.
Nel film Weapons, non c’è solo un singolo punto di vista ma quello di sette personaggi principali, tutte pedine in un gioco di ombre che riflette l’insicurezza della comunità intera.

Lutto e senso di colpa
A differenza di Barbarian, che affrontava tematiche sociali come il sessismo e il trauma collettivo, il film Weapons è una discesa nei territori dell’elaborazione del lutto, del senso di colpa e dell’identità spezzata. È una riflessione sull’istinto di cercare risposte in un mondo che spesso non ne dà. Le sparizioni diventano metafora di ciò che può svanire da un giorno all’altro: senso, logica, affetti.
Il film lavora anche su un piano metacinematografico: è un horror che sa di esserlo, ma che rifiuta i percorsi più lineari del genere. L’elemento sovrannaturale non è mai completamente esplicitato, e l’orrore scaturisce tanto da ciò che accade quanto dalle reazioni degli adulti coinvolti.
Un approccio virale
Girato con la fotografia di Larkin Seiple (Everything Everywhere All at Once), lo stile visivo mescola realismo notturno e allucinazione. La scenografia di Tom Hammock e i costumi di Trish Summerville costruiscono una dimensione sospesa tra il familiare e l’inquietante. Il montaggio di Joe Murphy contribuisce a creare un ritmo che alterna tensione crescente e momenti di silenzio carico, mentre la colonna sonora – firmata dai fratelli Ryan e Hays Holladay con Cregger stesso – accompagna la spirale emotiva del film.
Weapons è stato acquisito da New Line Cinema dopo una guerra d’offerte, e la strategia promozionale ha giocato con la disinformazione e il realismo disturbante. Il sito fittizio mayboromissing.net e teaser come la sveglia ferma alle 2:17 hanno creato un pre-lancio inquietante, ispirato a precedenti come The Blair Witch Project e Longlegs.
Weapons non è un film horror che cerca di fare paura con i soliti strumenti. È un film che si apre con un mistero e si chiude con delle ferite. L’orrore è sia fuori che dentro, e Zach Cregger lo maneggia non come fine, ma come linguaggio per raccontare cosa succede quando la realtà implode. Lontano dall’essere un esercizio di stile, Weapons è un esperimento narrativo che usa il genere per esplorare qualcosa di profondamente umano: la perdita, e la difficoltà di conviverci.
Filmografia
Weapons
Horror - USA 2025 - durata 128’
Titolo originale: Weapons
Regia: Zach Cregger
Con Julia Garner, Josh Brolin, Alden Ehrenreich, Justin Long, Amy Madigan, Benedict Wong
Al cinema: Uscita in Italia il 06/08/2025
Barbarian
Horror - USA 2022 - durata 102’
Titolo originale: Barbarian
Regia: Zach Cregger
Con Georgina Campbell, Bill Skarsgård, Justin Long, Kurt Braunohler, Trevor Van Uden, Jaymes Butler
in streaming: su Apple TV Amazon Video Timvision Google Play Movies Rakuten TV
Longlegs
Horror - USA 2024 - durata 101’
Titolo originale: Longlegs
Regia: Oz Perkins
Con Nicolas Cage, Maika Monroe, Alicia Witt, Blair Underwood, Dakota Daulby, Vanessa Walsh
Al cinema: Uscita in Italia il 31/10/2024
in streaming: su Google Play Movies Mediaset Infinity Timvision Apple TV Amazon Video Rakuten TV
The Blair Witch Project
Horror - USA 1999 - durata 87’
Titolo originale: The Blair Witch Project
Regia: Daniel Myrick, Eduardo Sánchez
Con Heather Donahue, Michael Williams, Joshua Leonard, Bob Griffith
in streaming: su Apple TV Google Play Movies Rakuten TV Amazon Video Plex
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