Il tenente John Dumbar diventa suo malgrado un eroe di guerra; in premio riceve il cavallo Sisko e l'autorizzazione a scegliere la sua prossima destinazione. Dumbar chiede di essere mandato in un avamposto della frontiera indiana, in territorio Sioux. Ha inizio per lui un periodo che lo cambierà profondamente e lo farà rinascere come un uomo nuovo nella tribù di Uccello Scalciante e Vento nei Capelli.
Note
Il film è stato uno dei più straordinari eventi cinematografici degli ultimi anni. Per realizzarlo Kevin Costner ha dovuto superare mille ostacoli: nessuno voleva finanziare il suo western in buona parte parlato in lingua Sioux. Contro ogni previsione il progetto è stato realizzato, il film ha conseguito un successo straordinario e ha ottenuto ben sette Oscar.A freddo, un western non così rivoluzionario come si è detto e scritto (ripassare i classici, please), ma certamente un notevole spettacolo. Kevin Reynolds ("Fandango") ha collaborato alla regia non accreditato.
‘Conosciamoci prima di combatterci’. Kostner al suo debutto come regista (anche produttore e attore), apporta una nuova sensibilità sociale al western essendo il film decisamente dalla parte degli indiani (li sentiamo sempre nella loro lingua) ritenuti depositari di alti valori umani (al contrario dei bianchi) ma ci mette anche passione e realismo
un bel film, sicuramente. a mio modesto parere l'unica cosa sbagliata è stata la scelta dell'interprete della squaw del protagonista: attrice che più yankee di così non si può.
Film di frontiera. L'ultimo grande Western e anche il più grande. Lirico, poetico, crudo e spietato, mai nessun film ci ha raccontato il lontano west con questa imponenza. In assoluto il più grande film del suo genere. Capolavoro.
scusate l'invadenza ma sono commosso: troppo bello questo film, ragazzi!!! chi non l'ha ancora visto che se lo veda subito, perche' e' di una dolcezza incredibile!!!!
Coraggioso, sincero e fortunato esordio alla regia di Costner, che certamente con qualche furbizia,riesce a far risorgere il genere, con questo apologo sul mito della scomparsa della frontiera, raccontato dalla parte degli indiani. VOTO 8,5
Kevin Costner è il primo regista che mi ha fatto vivere,grazie a questo film,grandi e intense emozioni. Il capolavoro entra nei cuori della gente che lo guardano.SPECIALE per chi lo segue nei minimi particolari.
il film è molto interessante e istruttivo; peccato che Kevin Costner in versione pellerossa sia pettinato come uno dei Bee Gees e indossi un vestito da Carnevale… Stendiamo un velo pietoso su Mary Mc Donnell con i capelli scalati..
Un soldato decide di morire, perché non vuole passare il resto della vita con una gamba sola: monta su un cavallo e va incontro al fuoco nemico, ma resta miracolosamente illeso. O forse invece no: quel soldato, John Dunbar (“un nome che non aveva mai significato niente per me”), in realtà rimane ucciso sul campo di battaglia; al suo posto, dopo quella specie di suicidio… leggi tutto
Un mega polpetto di oltre tre ore e quaranta minuti. Bella regia, scenografie e fotografia. Il resto è troppo lungo e la maggior parte del film è in lingua originale e tende tantissimo ad annoiare. Poi parliamoci chiaro ma non è l'ennesima versione di Avatar? leggi tutto
Rivisto a quasi trent'anni dalla sua uscita al cinema, "Balla coi lupi" fa ancora una buona figura, è un western epico e revisionista che si batte appassionatamente per la causa dei Nativi americani, a costo di qualche schematismo nella sceneggiatura, ma animato da un idealismo che non si può non ritenere sincero. Kevin Costner vi trova uno dei migliori ruoli di tutta la sua…
Una trama esile, delicata, sentimentale, ecologica, con al centro un ufficiale di cavalleria nordista in viaggio verso le praterie dell' Ovest.
Si imbatte in una tribù Sioux che lo accoglie, e si innamora di unadonna bianca allevata dagli indiani.
A montaggio ultimato, ne risulta un'opera altamente poetica, un omaggio ai pellerossa americani, sterminati frettolosamente dalla…
Un ospedale sulla First Avenue con camera con vista sul Chrysler Building. Prima metà degli anni ottanta del secolo scorso. Una figlia e sua madre. Due famiglie. Due zone di due stati, lo sprofondo…
Questi sono i film che mi hanno fatto AMARE il cinema. Grazie al cinema trovo il mio spazio, il tempo per evadere dai problemi o scoprirne altri che altrimenti non conoscerei. Grazie ai film posso dire di vivere…
La guerra di secessione americana, nota negli Stati Uniti come guerra civile americana, fu combattuta dal 12 aprile 1861 al 9 aprile 1865 fra gli Stati Uniti d'America e gli Stati Confederati…
Un gran bel film, merita la fama che ha. Stupisce soprattutto questo: come mai un film così poco retorico, così profondo e così correttamente antiamericano sia potuto piacere alle masse. Forse, per la fotografia e i paesaggi, indimenticabili, come anche per la sceneggiatura ricca di situazioni appassionanti.
Qualche difetto c’è: è un po’ troppo…
ho visto metà della versione di 3 h. Lo trovo pretenzioso ed irrisolto ossia 1)vorrebbe impressionare con visioni paesaggistiche che in America sono consuete; 2) imposta il contatto con i nativi subito distinguendoli in buoni e cattivi, cosa narrativamente puerile; 3)il contatto con i nativi è semplicistico ed inverosimile ossia un soldato che si isola in un avamposto e contatta i…
Notevole questo film girato e interpretato da un Kevin Costner particolarmente ispirato, ambientato durante la guerra di secessione,quando gli americani si stavano appropriando dei territori appartenenti ai nativi delle tribù dei Sioux, degli Apache e dei Comanche,massacrandoli senza pietà.Il corretto e critico revisionismo storico,effettuato recentemente, che ha mandato in…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (23) vedi tutti
Diversi momenti commoventi, soprattutto sul tema dell'amicizia virile.
commento di ndsFilm bello e importante
leggi la recensione completa di Furetto60Il confine è ormai perduto. Senza confini l'uomo è perso. Ma il rispetto ancora non c'è. Per poterli violare, adesso siamo costretti ad inventarceli.
leggi la recensione completa di Brady‘Conosciamoci prima di combatterci’. Kostner al suo debutto come regista (anche produttore e attore), apporta una nuova sensibilità sociale al western essendo il film decisamente dalla parte degli indiani (li sentiamo sempre nella loro lingua) ritenuti depositari di alti valori umani (al contrario dei bianchi) ma ci mette anche passione e realismo
commento di marco biun bel film, sicuramente. a mio modesto parere l'unica cosa sbagliata è stata la scelta dell'interprete della squaw del protagonista: attrice che più yankee di così non si può.
commento di mapy09Bellissimo film!
commento di Blue Velvetemitico , stupendo
commento di danandre67uno spettacolo. segna il cuore come un coltello
commento di antimesIl finale mi ha commosso.
commento di joetizianoun tremendo mattone di tre ore
commento di wang yuNon esageriamo: è un film ben fatto e nello spirito dei tempi, ma un po' noioso ed anche abbastanza ruffiano. Comunque sopravvalutato.
commento di sasso67Veramente stupendo.
commento di steveunFilm di frontiera. L'ultimo grande Western e anche il più grande. Lirico, poetico, crudo e spietato, mai nessun film ci ha raccontato il lontano west con questa imponenza. In assoluto il più grande film del suo genere. Capolavoro.
commento di tempinostri8
commento di Max76Un antico western al massimo
commento di G89scusate l'invadenza ma sono commosso: troppo bello questo film, ragazzi!!! chi non l'ha ancora visto che se lo veda subito, perche' e' di una dolcezza incredibile!!!!
commento di levistraussCoraggioso, sincero e fortunato esordio alla regia di Costner, che certamente con qualche furbizia,riesce a far risorgere il genere, con questo apologo sul mito della scomparsa della frontiera, raccontato dalla parte degli indiani. VOTO 8,5
commento di BobtheHeatfilm eccezzionale con un kevin costner è strepitoso
commento di leo$Che bello… dolce, poetico, azione, thriller… c'è tutto, compresa una recitazione assolutamente eccezzionale!
commento di RageAgainstBerluscaUn super capolavoro!!! Un western di nuova generazione forse troppo lungo ma bellissimo
commento di faromagicoUn western "dalla parte degli indiani", che ha molto da insegnare sulle diversità, sulla tolleranza e sulla possibilità di comunicare tra "diversi".
commento di screamKevin Costner è il primo regista che mi ha fatto vivere,grazie a questo film,grandi e intense emozioni. Il capolavoro entra nei cuori della gente che lo guardano.SPECIALE per chi lo segue nei minimi particolari.
commento di Dado R4il film è molto interessante e istruttivo; peccato che Kevin Costner in versione pellerossa sia pettinato come uno dei Bee Gees e indossi un vestito da Carnevale… Stendiamo un velo pietoso su Mary Mc Donnell con i capelli scalati..
commento di fabiomark