Vietnam, 1964. Il maggiore Barker spedisce un reparto misto, composto cioè da truppe sudvietnamite e militari americani, a occupare la vecchia base francese¸ di Muc Wa. Quando i Vietcong si fanno vivi gli americani si dimostrano impreparati a una tattica totalmente diversa da quelle descritte nei manuali di guerra sui quali si sono addestrati. Per giunta il comandante sudvietnamita dà prova di una crudeltà inaudita...
Note
È uno dei migliori film realizzati sulla "sporca guerra", specialmente in rapporto all'epoca in cui fu girato. Duro e privo di enfasi, anche se a tratti un po' troppo prevedibile, è interpretato in modo eccellente da Burt Lancaster.
Film scialbo. A Lancaster, della vecchia scuola, non si crede quando lo si sente sparare un "fuck" e un "pussy" dopo l’altro, come fosse De Niro o Walken.
E' forse uno dei migliori film sulla "sporca guerra" che descrive i momenti iniziali dell'intervento militare americano, quello cioè in cui si "limitavano"a fornire armamenti ed inviare "osservatori militari" ai sudvietnamiti che non intendevano rispettare gli accordi di pace di Parigi. Il film ha uno svolgimento crudo, asciutto non propagandistico nè retorico. I personaggi ben… leggi tutto
«O viandante, annuncia agli Spartani che qui
noi siamo obbedienti alle nostre comuni leggi.» Il titolo originale del film, Go Tell the Spartans, fa riferimento ai celebri versi del poeta Simonide, scolpiti su una lapide apposta nei pressi della gola delle Termopili, per celebrare il sacrificio di Leonida e dei suoi trecento Spartani, che si sacrificarono per sbarrare il passo ai… leggi tutto
Uno dei primissimi ( e meno conosciuti ) film di critica sul Vietnam , tema ancora caldissimo all'epoca . Questa pellicola analizza l' inizio dello scellerato intervento americano , quando l'impegno militare USA era ancora ridotto . Il sottovalutato Ted Post , nonostante un budget palesemente modestissimo ( le scene non sono certo girate in Indocina e si vede ... ) , dirige il suo lavoro…
Un doloroso "cammeo" sulla sporca e mai dimenticata guerra del Vietnam, con aspetti crudeli e atti di umanità che lo rendono degno di essere visto. L'approfondimento dei personaggi è stato privileggiato rispetto alle scene di guerra e il risultato lo nobilita. Ottima interpretazione dei protagonisti.
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Vittorie perdute (1978): Locandina
TFF 32 - NEW HOLLYWOOD
Della New Hollywood quest'anno riesco a vedere due piccoli film difficili da rintracciare, entrambi accomunati dalla tematica della guerra del Vietnam, vista agli albori dell'intervento americano, o in seguito nella figura di uno dei molti reduci.
Nel primo caso mi riferisco al film di Ted Post VITTORIE PERDUTE, ma il…
'Vittorie perdute', titolo decisamente brutto rispetto all'originale ben più evocativo 'Go Tell the Spartans' è, tra le opere appartenenti al ricco sottogenere dei Viet Movie, che ha regalato capolavori come 'Il cacciatore', 'Apocalypse Now', 'Platoon', 'Full Metal Jacket', uno dei meno conosciuti, ma grazie all'inserimento nella retrospettiva sulla New Hollywood al 32esimo TFF…
Il cinema americano ha parlato spesso della "sporca guerra" del Vietnam, ma non sempre ha fatto realmente i conti con essa. In pochissimi casi, poi, è riuscito davvero a realizzare capolavori (vedi "Apocalypse Now" o "Full Metal Jacket") su questo tema. "Vittorie perdute" del 1978 (ma il titolo originale, "Go Tell The Spartans" è molto più bello) non rientra tra i…
«O viandante, annuncia agli Spartani che qui
noi siamo obbedienti alle nostre comuni leggi.» Il titolo originale del film, Go Tell the Spartans, fa riferimento ai celebri versi del poeta Simonide, scolpiti su una lapide apposta nei pressi della gola delle Termopili, per celebrare il sacrificio di Leonida e dei suoi trecento Spartani, che si sacrificarono per sbarrare il passo ai…
mah,sinceramente il film in questione mi ha fatto anche ridere,specialmente nel 1° tempo,nel senso di battute ...poi,non ho visto quasi nulla di cosi' efferato nella visionema ripeto;e' un film molto strano quasi sonnolento e ridicolo nel far vedere la guerra del Vietnam allo spettatore.voto.6.5.
mah,sinceramente il film in questione mi ha fatto anche ridere,specialmente nel 1° tempo,nel senso di battute ...poi,non ho visto quasi nulla di cosi' efferato nella visionema ripeto;e' un film molto strano quasi sonnolento e ridicolo nel far vedere la guerra del Vietnam allo spettatore.voto.6.5.
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Commenti (3) vedi tutti
Un bel titolo per un film del piffero. 4
commento di BradyGo tell the Spartans ... bel titolo .
leggi la recensione completa di daniele64Film scialbo. A Lancaster, della vecchia scuola, non si crede quando lo si sente sparare un "fuck" e un "pussy" dopo l’altro, come fosse De Niro o Walken.
commento di movieman