Trama
Heidi vive i giorni più felici della sua infanzia in una piccola baita sulle Alpi svizzere insieme al nonno, prendendosi cura delle sue caprette e giocando con l'amico Pete. La spensieratezza, però, termina nel momento in cui la zia la richiama a Francoforte per andare a vivere in casa del ricco signor Sesemann e far compagnia a Clara, una bambina sulla sedia a rotelle. Qui, avrà modo di imparare a leggere e a scrivere e di essere educata sotto la vigile attenzione della rigorosa istitutrice Rottenmeier ma la nostalgia per le amate montagne sarà sempre più forte.
Approfondimento
HEIDI: NUOVA TRASPOSIZIONE DEI ROMANZI DELLA SPYRI
Diretto da Alain Gsponer e sceneggiato da Petra Biondina Volpe, Heidi racconta le avventure di Heidi, una bambina orfana che vive i giorni più spensierati della sua infanzia in una capanna tra le Alpi svizzere in compagnia del nonno e dell'amico Peter. La felicità della bimba viene però bruscamente interrotta quando è costretta a lasciare le montagne per trasferirsi a Francoforte in casa del ricco signor Sesemann. Qui, Heidi deve tenere compagnia alla piccola Klara, una bimba in sedie a rotelle, e seguire le l'istruzione impartita dalla rigida signorina Rottenmeier. Sebbene stringa amicizia con Klara e formi un particolare legame con la nonna di questa, in Heidi sarà sempre vivo il desiderio di ritornare in casa del nonno tra le amate montagne e caprette.
Con la direzione della fotografia di Matthias Fleischer, le scenografie di Christian M. Goldbeck, i costumi di Anke Winckler e le musiche firmate da Niki Reiser, Heidi è l'adattamento dell'omonima serie di romanzi per bambini scritto da Johanna Spyri nel 1880 e reso famoso dalla serie televisiva animata realizzata dal maestro Hayao Miyazaki negli anni Settanta. Com'è nello spirito dei lavori della Spyri, Heidi contiene al suo interno indicazioni sulla società svizzera del Novecento e sul suo funzionamento, dettato anche da rigide regole.
I PERSONAGGI PRINCIPALI
Rimanendo fedele allo spirito del primo dei romanzi della Spyri, Heidi descrive la protagonista come un vero maschiaccio pronto a combattere contro le gerarchie e le prepotenze dettate dall'autorità. Amante della libertà, Heidi ha in montagna tutto ciò che le serve per essere felice: i prati, gli animali, gli amici, la casa e soprattutto il nonno. A interpretare Heidi è Anuk Steffen, una bambina di nove anni scelta dopo una serie infinita di casting, mentre il nonno (all'apparenza burbero) ha il volto del più navigato e conosciuto Bruno Ganz e Pete, il pastorello leggermente pessimista grande amico di Heidi, è impersonato dal tredicenne Quirin Agrippi.
Una volta mandata a Francoforte, Heidi deve relazionarsi con la famiglia Sesemann, composta dal padre e dalla figlioletta (in carrozzella) Klara, portati in scena da Maxim Mehmet e Isabelle Ottmann. In casa Sesemann vivono inoltre la rigida istitutrice Rottenmeier, interpretata da Katharina Schüttler, e nonna Sesemann, impersonata da Hannelore Hoger. Al servizio dei Sesemann sono invece Sebastian e Tinette, supportati rispettivamente da Peter Lohmeyer e Jella Haase.
Trailer
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Commenti (6) vedi tutti
Fedele trasposizione del romanzo di Johanna Spyri con un'ottima piccola protagonista ed un severo Bruno Ganz nella parte del nonno, che però si scioglierà come neve al sole davanti alla ventata di aria fresca portata dalla nipotina
leggi la recensione completa di galavernaBel film ambientato in montagna, storia semplice ed efficace. Molto bella la bambina protagonista, bravo Bruno Ganz. Voto 7
commento di FabiousLa colonna sonora , che sembra presa da un film di Ficarra e Picone, ti impedisce di entrare nel film attraverso la porta degli scenari fantastici, nonché di goderne la visione.
commento di PasquinoAd Heidi non sorridono i monti, ne le caprette fanno ciao, come del resto allo spettatore che deve sorbirsi questa debole storiella pastorale.
leggi la recensione completa di Guidobaldo Maria RiccardelliInsomma,si rigira la Minestra dove sono già passati altri.voto.1.
commento di chribio1Compendio non solo del romanzo di Johanna Spyri, ma anche del classico anime tv di Takahata e Miyazaki. La storia di Heidi con annessi amichetti, capre, nonni, istitutrici, maggiordomi e zie che non fanno altro che sbolognare la ragazzina da una parte all'altra, è arcinota. Carino, ma è solo un Bignami troppo stretto della storia.
leggi la recensione completa di Marco Poggi