Naturalmente sono i film che ricordo, e che mi sono molto piaciuti. Alla base c'è una riflessione generale sul concetto di nemico e di scontro e sul tentativo necessario di iniziare un dialogo.
Titolo originale Waltz with Bashir
Regia di Ari Folman
Un viaggio di stampo psicoanalitico nella cattiva coscienza della società israeliana. Film coraggioso e interessantissimo dal punto di vista del tratto disegnato. Cupo e claustrofobico ma portatore di una profonda riflessione etica sul significato della guerra.
Titolo originale Etz Limon
Regia di Eran Riklis
Con Hiam Abbass, Doron Tavory, Ali Suliman, Rona Lipaz-Michael, Tarik Kopty, Amos Lavi
Un attrice bellissima, con una recitazione pacata e intensa, riesca a rappresentare la necessità di trovare nuovi strumenti per opporsi senza dover necessariamente passare per la violenza.
Regia di Saverio Costanzo
Con Tomer Russo, Lior Miller, Areen Omari, Mohammad Bakri, Hend Ayoub
film dell'italiano Costanzo, ma che attua una profonda riflessione sull'inevitabilità del dialogo.
Titolo originale Bikur Ha-Tizmoret
Regia di Eran Kolirin
Con Sasson Gabai, Khalifa Natour, Saleh Bakri, Shlomi Avraham, Ronit Elkabetz, Uri Gavriel
Una commedia, apparentemente leggera, apprezzabile per il tentativo di rappresentare arabi e israeliani come persone che hanno semplici problemi di tutti i giorni.
Titolo originale Z32
Regia di Avi Mograbi
Coraggioso film di un regista israeliano, incarcerato perchè si era rifiutato di prestare servizio nei territori occupati.
Profonda riflessione sull'assurdità della guerra e sul concetto di vendetta e della sua inutilità.
Titolo originale Promised Land
Regia di Amos Gitai
Con Anne Parillaud, Hanna Schygulla, Rosamund Pike, Diana Bespechni
Il grande Gitai analizza il potere maschile per sostenere che quando si tratta di sfruttare il corpo delle donne, le distinzioni fra israeliani e palestinesi non esistono più, che anzi si alleano.
Titolo originale Va, vis et deviens
Regia di Radu Mihaileanu
Con Yaël Abecassis, Roschdy Zem, Sirak M. Sabahat, Roni Hadar
Il razzismo in Israele, nei confronto degli ebrei di colore.
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