Regia di Sophie Fiennes vedi scheda film
Nella mia vita ho conosciuto (e, in alcuni casi, per parecchio tempo anche frequentato) ubriaconi & drogati... e pure fanatici sia di destra che di sinistra... ma mai ho sentito una tale caterva di elucubrazioni fantasiose, retoriche, grottesche e "spaziali" tutte assieme di seguito.
Dove vivo, in dialetto, si definisce "cagamiracoli" una persona che si stupisce di ogni banalita' come se fosse chissa' quale evento fantastico e miracoloso; questo "personaggio" riesce pure a fare una "dotta" disquisizione sulla sorpresa negli ovetti kinder (semplice e banalissimo escamotage commerciale per fare in modo che i bambini "rompano" ai genitori per acquistare quel prodotto invece di un altro).
Non so ce ci e' o ci fa'.
Se fosse valida la 1ª, vorrebbe dire che ...forse... non ha proprio tutte le rotelle bene a posto. Leggendo in rete si dice che e' pure un psicoanalista, cio' tenderebbe anche a confermare una mia idea: "gli psichiatri (e consimili: psicoanalisti, psicologi, ecc...) dovrebbero essere i primi clienti di se stessi".
Se fosse valida la 2ª, vorrebbe dire che e' solamente un maestro di retorica e di circonvoluzioni mentali del "popolame ignorante e plagiabile" ed usi questo per vendere le sue opere. Solo non ho ancora ben capito se ha piu' seguito tra chi riesce ad affascinare con le sue strampalate disquisizioni, o tra chi (furbetto come lui) cerca di accodarsi al carro dei "dotti disquisitori del banale reso fantastico".
O forse, semplicemente, un mix tra le due ? ! ?
Mah... con una battuta: Ai postumi l'ardua sentenza.
In ogni caso sono 134 minuti di assurde e spaziali disquisizioni su banalita' (elevate ad enormita') e cose piu' rilevanti amalgamate alle precedenti in uno scorrere strampalato ed enfatico del discorso.
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