Regia di Mario Monicelli vedi scheda film
L'anziana proprietaria di un'azienda che produce insetticidi muore in circostanze misteriose. Al suo capezzale si riuniscono figli e parenti segnati da lunghe stagioni di frizioni e accomunati dalla stessa ingordigia. Finiranno per farsi fuori l'un l'altro.
Uno dei peggiori film di Monicelli, tratto da un soggetto di Luisa Montagnana (qui anche alla sceneggiatura) sul tema dei Parenti serpenti (lo riprenderà oltre vent'anni più tardi con l'omonimo film, altro passo falso di una cineteca di tutto riguardo). Il registro si mantiene costantemente sull'esagerazione grottesca, ma senza mai riuscire a colpire nel segno. L'unica cosa buona sono i titoli di testa e quelli di coda, alcuni primissimi piani di insetti voraci e combattivi. Al cinema fui un fiasco clamoroso.
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