Espandi menu
cerca
Il nido del ragno

Regia di Gianfranco Giagni vedi scheda film

Recensioni

L'autore

mm40

mm40

Iscritto dal 30 gennaio 2007 Vai al suo profilo
  • Seguaci 166
  • Post 16
  • Recensioni 10941
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Il nido del ragno

di mm40
2 stelle

Un giovane ricercatore americano arriva a Budapest per incontrare un importante professore con cui sta collaborando a un progetto segreto e piuttosto fumoso. La conoscenza di persona del professor Roth rende ancora più misterioso il tutto, tanto che il giovane intuisce che qualcosa di tragico stia per accadere. E infatti Roth viene trovato morto: ma è solo l'inizio dell'incubo.

 

Il nido del ragno è un horror con una trama dalle potenzialità non eccelse, diretto da un esordiente e con un cast privo di grandi interpreti: tanto basti per capire le principali ragioni per cui il prodotto di per sè non funziona. Gianfranco Giagni si affida a un soggetto dell'esperto Tonino Cervi da lui stesso sviluppato insieme a Riccardo Aragno, Gianfranco Manfredi e Cesare Frugoni; una storia nella quale si mescolano misteri, tensione e mostri nella speranza di suscitare qualche brivido nello spettatore: invano. Anche perchè il ritmo sonnolento della narrazione, risollevato di tanto in tanto in qualche impennata di emozioni, non aiuta granchè; fra gli attori in scena si citano William Berger, Roland Wybenga (debuttante anche lui), Stephane Audran, Margareta Von Krauss (altro esordio su un set, avrà una discreta carriera soprattutto in fiction tv) e Paola Rinaldi. Cervi compare anche in veste di produttore e le riprese effettivamente ambientate a Budapest dimostrano qualche ambizione di fondo per il lavoro; meglio andrà, per Giagni, nelle produzioni tv e nei documentari: suoi saranno gli interessanti Rosabella: la storia italiana di Orson Welles (1993), Dante Ferretti: scenografo italiano (2010) e Carlo! (su Verdone, 2012). 2,5/10.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati