Regia di Jaime Humberto Hermosillo vedi scheda film
Rodolfo è un medico che vive in una grande casa con la madre, Donna Herlinda. La donna vorrebbe che il figlio si sposasse con la bella Olga e le desse dei nipotini, ma Rodolfo ama Ramon, un giovane e bello studente. Consapevole di questa infatuazione, Donna Herlinda accetta che Ramon vada ad abitare con loro e lo tratta quasi come un figlio, ma contemporaneamente vuole che il figlio sposi Olga e la renda nonna… “Donna Herlinda e suo figlio”, film pressoché sconosciuto al grande pubblico, è invece un piccolo cult (seppur di nicchia) per la popolazione gay in quanto tratta il tema omosessualità con molta naturalezza in un periodo (precisamente il 1985) in cui questo non avveniva, specialmente in Messico, dove è stato girato. Tra i pregi del film sicuramente c’è una trama semplice e lineare e appunto il fatto che l’omosessualità non è più un tabù (sia Donna Herlinda che i genitori di Ramon accettano la relazione dei figli senza nessun problema), tra i difetti invece si segnala una certa prevedibilità nello svolgersi delle sequenze e l’ultima mezz’ora della pellicola, piuttosto noiosa. Inoltre, si poteva osare di più sul fronte dell’erotismo: è vero che il film è piuttosto datato, ma le scene di eros (seppur molto naturali) sono offerte davvero col contagocce e sempre evitando i nudi (solo in una scena si vede un nudo frontale di Ramon sul letto) e questo non giova certo alla pellicola. Nonostante ciò il film è stato comunque vietato ai minori di 14 anni.
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