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Le nain

Regia di Louis Feuillade vedi scheda film

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La recensione su Le nain

di mmciak
8 stelle

"Le nain" diretto nel 1912 da Louis Feuillade,
devo dire che non mi è dispiaciuto.

La storia racconta che uno sconosciuto aveva
lasciato sulla poltrona del Lyceum Theatre il testo di una commedia,
La Vierge de Corinthe, e per volontà dell'impresario lo spettacolo
va in scena incontrando un inaspettato successo,
tanto da essere definito un capolavoro.

All'indomani i giornali danno grande risalto all'avvenimento
e l'attrice protagonista, Lina Béryl, incuriosita dall'anonimo
e brillante autore si mette alla sua ricerca per poterlo conoscere.

Il Cortometraggio è prodotto dalla Société des Etablissements
L. Gaumont è rappresenta l'ennesimo lavoro del Maestro
Louis Feuillade, che racconta la storia di un nano, che abita
con la madre, che inaspettatamente grazie a una sua Commedia teatrale
diventa popolare per la critica e desta la curiosità della protagonista,
dove lui è innamorato, ma non vuol farsi vedere.

Infatti il regista si focalizza nella quotidianità del nano,
che viene rotta da questo successo della Commedia in teatro,
per questo riceve le attenzioni dell'Attrice, ma non vuol farsi vedere
e estaura un rapporto con lei al telefono, ma succede l'inaspettato.

Bisogna dire che il regista, a mio parere è un Maestro perché
fin dall'inizio del Novecento ha creato un suo stile
personale e innovativo, e nonostante che all'epoca le inquadrature
erano fisse, cercava di "spaziare", e infatti si vedono 3 inquadrature
insieme in una, che io sinceramente, a un Film del 1912 non avevo mai
visto, che poi dopo negli Anni è stato utilizzato, e ancora oggi il
Cinema attuale lo utilizza.

Da segnalare la buona direzione degli Attori
dove figurano Delphin nel ruolo del nano Paul Darcourt,
Renée Carl in quello della madre e Suzanne Grandais
nella parte dell'attrice Lina Béryl.

In conclusione un buon cortometraggio,
dove il Maestro già fa vedere la sua stoffa,
che farà più vedere chiaramente tre anni con
Fantòmas, e qui raccontando la storia di questo
nano nell'ambiente del teatro, che è molto
attaccato alla madre, ma anche innamorato
dell'Attrice principale suscitando il suo
interesse per il successo della sua Commedia,
creando un rapporto telefonico, ma per una
serie di circostanze avverrà l'incontro
per un finale feroce, e dove riesce
a raggiungere l'obbiettivo.

Il mio voto: 7.

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