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La paranza dei bambini

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Regia di Claudio Giovannesi

Con Francesco Di Napoli, Ar Tem, Viviana Aprea, Pasquale Marotta, Mattia Piano Del Balzo, Ciro Vecchione, Ciro Pellecchia, Alfredo Turitto... Vedi cast completo

  • In TV
  • Cine34
  • canale 34
  • Ore 23:40
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Trama

Napoli 2018. Sei quindicenni – Nicola, Tyson, Biscottino, Lollipop, O'Russ, Briatò – vogliono fare soldi, comprare vestiti firmati e motorini nuovi. Giocano con le armi e corrono in scooter alla conquista del potere nel Rione Sanità. Con l'illusione di portare giustizia nel quartiere inseguono il bene attraverso il male. Sono come fratelli, non temono il carcere né la morte, e sanno che l'unica possibilità è giocarsi tutto, subito. Nell'incoscienza della loro età vivono in guerra e la vita criminale li porterà a una scelta irreversibile: il sacrificio dell'amore e dell'amicizia.

 

Approfondimento

LA PARANZA DEI BAMBINI: PERDERE L'INNOCENZA VIVENDO DA CRIMINALI

Diretto da Claudio Giovannesi e sceneggiato dallo stesso con Maurizio Braucci e Roberto Saviano, La paranza dei bambini racconta la storia di un gruppo di adolescenti che a Napoli, nonostante la loro giovane età, si confrontano con la malavita. Nicola e i suoi amici hanno solo quindici anni eppure hanno fame di soldi, di vestiti alla moda e motorini nuovi di zecca. Maneggiando armi, tengono sotto scatto il rione della Sanità. Tra di loro, si amano come fratelli e non temono nulla, né la prigione né la morte. Sanno che la loro unica possibilità è quella di rischiare ogni cosa seppur con l'irresponsabilità dell'adolescenza.

 

Con la direzione della fotografia di Daniele Ciprì, le scenografie di Daniele Frabetti, i costumi di Olivia Bellini e la colonna sonora originale di Andrea Moscianese e Claudio Giovannesi, La paranza dei bambini è tratto dall'omonimo romanzo di Roberto Saviano, autore dietro a cui si devono anche i successi di GomorraTatanka. A spiegare le ragioni dell'adattamento è lo stesso regista: "La paranza dei bambini racconta la relazione tra l'adolescenza e lo stile di vita criminale: l'impossibilità di sperimentare i più importanti sentimenti di adolescenza, amore e amicizia, in una vita segnata dal crimine. Il film mostra come un quindicenne e i suoi amici coetanei perdano l'innocenza. La decisione di Nicola, il protagonista, di abbracciare la criminalità diventa lentamente irreversibile e onnicomprensiva, richiedendogli il sacrificio del suo primo amore e dell'amicizia. In tale contesto, diviene per lui impossibile vivere i sentimenti di base della stessa adolescenza".

 

"Anche se il percorso verso gli inferi non è un desiderio innato nei giovani ma è una conseguenza derivante da una diffusa illegalità, La paranza dei bambini non vuole rappresentare nessun punto di vista sociologico", ha proseguito Giovannesi. "Si è per tale ragione scelto il punto di vista dei giovani, senza giudicarli, e si mostrano i loro sentimenti adolescenziali in relazione allo stile di vita criminale e all'ambizione del potere: la narrazione dell'arco criminale è sempre in relazione con la storia delle loro emozioni, delle loro amicizie e dei loro amori, che sono destinati a fallire proprio a causa di come hanno deciso di vivere.

Nonostante abbiano quindici anni, i protagonisti sono costretti a vivere in costante contatto con la morte, considerandola come una possibilità molto concreta e vicina: sperimentano l'ambizione della conquista e scelgono di conseguenza la guerra in maniera irresponsabile. Il desiderio di potere nei giovani nasconde anche un ingenuo paradosso, tipico di chi ha la loro stessa età, di voler fare del bene attraverso il male. Uccidendo i padri, sono costretti a sostituirli e, per farlo, riducono il tempo a disposizione della loro crescita, sacrificano la loro spensieratezza e considerano la morte o il carcere come possibilità reali e quotidiane".

Il cast

A dirigere La paranza dei bambini è Claudio Giovannesi, regista, sceneggiatore e musicista. Nato a Roma nel 1978, Giovannesi ha lavorato sia nella fiction sia nel documentario. Con una laurea in Lettere moderne e un diploma in Regia conseguito al Centro sperimentale di cinematografia, ha mosso i primi passi… Vedi tutto

Trailer

Commenti (8) vedi tutti

  • Chista nun è na storia de criature ca se magnano e fritture, ma de guagliuncelli e malavita ca ggirano smargiassi ncopp'o muturine cu o revolvèr e i palluncìne, e fann'e peggio cose. A trama è shcuntata, poi nun ze capisce nente, nun parlano napulitane, ma gomorrese strìtte, ca ce vulìsse a paggina 777 e o televideo. Vulite sapè o voto? 4 e miezzo.

    leggi la recensione completa di genoano
  • Stile Gomorra e non poteva essere altrimenti,visto che il film e' tratto dai suoi libri,si e' abbassata l'eta'....ma il succo e' questo credetemi.Comunque da vedere perche' e' fatto con delicatezza e rigore.

    commento di ezio
  • Storia di "criminali bambini "Ispirata all'omonimo romanzo di Saviano. Di pregio, anche se non proprio originale

    leggi la recensione completa di Furetto60
  • Attori non professionisti! Ma quanto sono bravi! L’ottima confezione di Giovannesi fa il resto!

    commento di vjarkiv
  • La paranza dei bambini impigliati nelle reti della vita.

    leggi la recensione completa di kubritch
  • Per colpa di una cattiva sceneggiatura che idealizza la banalità quotidiana della camorra di quartiere, Claudio Giovannesi sbaglia il film e s'impantana nelle maglie di una fotografia tanto vacua quanto didascalica. Tratto dal primo, vero romanzo di finzione di Saviano, "La paranza dei bambini" è un oggetto ripetitivo e noioso.

    commento di maurri 63
  • Romanzo di formazione criminale di un gruppo di adolescenti, non c'è Gomorra, ma solo uno sguardo lucido e chiaro sulla scelta di questi ragazzi.

    leggi la recensione completa di GIMON 82
  • Un film abominevole. Al di là delle scene di violenza inaudita e del linguaggio vomitevole, quello che indigna di più è il messaggio dei criminali guardati con comprensione e addirittura simpatia. Ancora un film sulla Napoli violenta, basta signori registi e sceneggiatori: state facendo danni incalcolabili alla città di Napoli che non lo merita.

    commento di nds
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Recensioni

La recensione più votata è positiva

Peppe Comune di Peppe Comune
8 stelle

Nicola (Francesco Di Napoli), Tyson (ArTem), Lollipop (Ciro Pellecchia), Biscottino (Alfredo Turitto), Briatò (Mattia Piano Del Balzo, O’Russ (Ciro Vecchione) sono dei ragazzi che vivono nel quartiere Sanità di Napoli. Cresciuti a stretto contatto con il crimine organizzato, maturano presto l’ambizione di scalare posizioni nelle gerarchie del malaffare. Come moltissimi… leggi tutto

15 recensioni positive

Recensioni

La recensione più votata delle sufficienti

mm40 di mm40
5 stelle

Le scorribande di un gruppetto di giovanissimi delinquenti napoletani. Sei adolescenti minorenni seminano il panico nelle strade del rione Sanità, quartiere partenopeo, senza rimpianti né pentimenti, disposti a qualsiasi gesto criminale pur di ottenere ciò che vogliono, sostanzialmente convinti che essere camorristi sia l’unica possibilità per il loro futuro:… leggi tutto

2 recensioni sufficienti

2024
2024
Trasmesso il 16 marzo 2024 su Italia 1
2023
2023
Trasmesso il 5 marzo 2023 su Cine34
Trasmesso il 4 marzo 2023 su Cine34
2022
2022

Recensione

lamettrie di lamettrie
8 stelle

Un bel film sull’educazione, ancora più che sulla malavita. Evidentemente si giova dell’omonimo romanzo di Saviano, come 11 anni prima per Gomorra. Il film merita attenzione sia per ciò che dice, sia per ciò che non dice. Partiamo da ciò che il film dice. Volgarità e, soprattutto, disumanità, la fanno da padrone. Nel suo realismo, tale…

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Recensione

Recensione

galaverna di galaverna
7 stelle

Quando usci' "Gomorra" fu come scoperchiare il vaso di Pandora, portando ad una bulimica produzione di film, serie e documentari sulle bande criminali campane e sull'arruolamento di manovalanza sempre più giovane. E' proprio su questo ultimo aspetto che si basa "La paranza dei bambini", tratto dall'omonimo romanzo di Roberto Saviano. Niente di particolarmente originale, ma non per questo…

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Recensione
Utile per 2 utenti
Trasmesso il 22 maggio 2022 su Cine34
Trasmesso il 21 maggio 2022 su Cine34
2021
2021

Recensione

genoano di genoano
5 stelle

Si parte con grandi ambizioni (descrizione di una realtà degradata e sgradevole, fotografia di un ambiente criminogeno e dei suoi meccanismi viziati e inesorabili, ricorso ad attori non professionisti), attingendo qua e là nell'ispirazione a capolavori realistici del cinema italiano dei vari Pasolini, De Seta, e, più recentemente, Caligari. Però dopo mezz'ora-40…

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Recensione
Utile per 2 utenti
Trasmesso il 7 settembre 2021 su Italia 1
2020
2020

Recensione

Raffaele92 di Raffaele92
8 stelle

Ciò che rende “La paranza dei bambini” grande cinema è la definizione di una geografia etica e territoriale dettagliata e appassionante. Un cinema agganciato ai personaggi e ai volti, in grado di raccontare una metamorfosi morale racchiusa in corpi che non sono (ancora) pronti ad accoglierla, ad affrontarla e a sostenerla. Appiccicato a un luogo e alla sua…

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Recensione
Utile per 1 utenti
2019
2019

Recensione

alexio350 di alexio350
7 stelle

A Napoli, alcuni ragazzini - in cerca di soldi facili - entrano nei ranghi della malavita locale, abbracciando armi e commettendo crimini sempre più gravi, con conseguenze ovviamente nefaste. Impeccabile film di denuncia del regista Giovannesi che, basandosi su un romanzo di Saviano, riesce a ridarci lo spaccato realistico e brutale di un microcosmo allo sbando dove, a rimetterci per…

leggi tutto
Recensione
Utile per 1 utenti

Recensione

Furetto60 di Furetto60
7 stelle

Nel gergo malavitoso per ‘paranza’ s’intende una batteria di fuoco di un gruppo camorristico, ma il termine ha origini “nautiche” e indica le piccole imbarcazioni, utilizzate per la pesca nei fondali bassi, dove si prendono soprattutto i pesci piccoli, adatti alla sola fritturina . Il titolo del film indica un nugolo di giovanissimi delinquenti, costituito…

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Nel mese di settembre questo film ha ricevuto 5 voti
vedi tutti
Nel mese di agosto questo film ha ricevuto 3 voti
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Recensione

axe di axe
7 stelle

Alcuni adolescenti cresciuti nel Rione Sanità di Napoli tra violenza e sopraffazione, attratti da un benessere di cui colgono la presenza qua e là, e spinti da una confusa volontà di riscatto sociale, formano una banda ed iniziano un confronto con gli altri gruppi criminali che vivono di racket ed altri traffici. Il film, in particolare, racconta la storia di Nicola,…

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Recensione
Utile per 1 utenti
Nel mese di luglio questo film ha ricevuto 8 voti
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