Nel 1943 gli alleati sbarcano in Sicilia; nella Napoli occupata dagli alleati uno sciuscià ruba le scarpe a un soldato di colore. Roma: una storia d'amore tra una prostituta e un soldato americano. A Firenze tedeschi e partigiani si combattono sui tetti della città tagliata in due dal fronte. Dopo una parentesi in un convento sull'appennino emiliano, approdiamo sul delta del Po mentre infuria la lotta partigiana. Il film è composto da sei episodi che ripercorrono un momento della storia italiana seguendo il cammino degli alleati dal Sud verso il Nord. È anche uno dei titoli fondamentali del cinema neorealista. Alla sceneggiatura collaborarono anche Fellini e Vasco Pratolini.
Il VI movimento di una sinfonia di morte e redenzione, l'epilogo, forse il più bello insieme al primo episodio in Sicilia, sceglie il delta del Po, luogo di storie inedite della grande Storia, zona di Porto Tolle e Scano Boa.
Rossellini qua si muove fra Guerra e amore ma il risultato risulta abbastanza altalenante pur mostrato allo Spettatore in maniera sostanzialmente buona.voto.5.
Voto 7. Vero e proprio documento cinematografico, strutturato con notevole rigore storiografico e politico ed animato da un genuino, e allo stesso tempo drammatico, senso di identità nazionale. [06.02.2010]
IL SECONDO GRANDE CAPOLAVORO DI ROSSELLINI.6 EPISODI AMBIENTATI IN 6 ZONE DIVERSE DELL'ITALIA.I MIGLIORI PER ME RESTANO I PRIMI 4(DALLA SICILIA A FIRENZE) SUFFICIENTI GLI ULTIMI 2.
PAISA' - PARTE VI
Paisà ebbe una fase di post-produzione febbrile, il film arrivò a Venezia in fretta e furia, racconta Adriano Aprà ne “Le due versioni di Paisà”, 12 maggio 2015:
“… arrivo della copia all’ultimo momento, in tempo per una proiezione mattutina riservata alla stampa al teatro Malibran e poi per… leggi tutto
Un film che va assolutamente visto per lo stile e per il contenuto. Tant'è che la prof di mio figlio lo ha assegnato per le vacanze a mio figlio che ha la maturità il prossimo anno.
Detto questo, ovviamente oggi risulta un po' pesante ed anche di significato un po' oscuro. L'episodio che ci è piaciuto di più (e non è campanilismo) è quello sulla nostra… leggi tutto
Semplicemente I FILM (italiani) che mi han cambiato la vita facendo nascere la profonda passione che occupa oramai da decenni la quasi totalità del mio tempo libero. Pellicole per cui il termine CAPOLAVORO…
Sicilia, Napoli, Roma, Firenze, Appennino emiliano e paludi del Polesine. Sei luoghi, sei episodi, che seguono l’avanzata dell’esercito anglo-americano, lungo lo stivale, dal sud estremo sino alla valle del Po. Se "Roma Città Aperta" (1945), è stata la nuova costituzione del cinema, "Paisà" (1946), ne rappresentó l’assemblea costituente;…
Senza attaccarne il valore storico né metterne in dubbio la rivoluzione artistica, il Neorealismo rosselliniano ha avuto la felice primavera di Roma città aperta e nulla più. Paisà, a detta di molti illustri personaggi, ne sarebbe una delle espressioni più complete e compiute. Invece, di neorealistico spicca ormai solo l'amatorialità delle performance…
Nel celebrare la Festa della Liberazione dall'oppressione del nazifascismo, quest'anno ripercorro alcuni momenti della storia del cinema italiano.
La lista che troverete non ha la presunzione di essere esaustiva, ma…
Uno dei caposaldi del Neorealismo italiano, e forse l'esempio più fedele di immersione totale nel clima della seconda guerra mondiale (d'altro canto il film fu girato a pochi mesi dalla fine delle ostilità). Rossellini, nei sei episodi girati, riesce a condensare la tragicità dei fatti unitamente ad uno sguardo equidistante, senza eccedere nè nel pietismo nè in…
Partiamo da un imprecisione della descrizione sul sito: "A Firenze tedeschi e partigiani si combattono sui tetti della città tagliata in due dal fronte".
Devo dire che ogni volta che trovo un errore nella sintesi di un film, mi chiedo ovviamente se quel film di cui si scrive lo si è visto davvero. Nell'episodio di Firenze non si combatte MAI sui tetti. Viene usato un…
I FILM PER SMUOVERE LE COSCIENZE
La lista opinabile, naturalmente criticabile, faziosamente elencata, accuratamente progettata
Ci sono almeno tre “macro-aree” che possiamo…
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Non lo si può considerare un duello. Due registi, due uomini prima ancora, che si incontrarono…
PAISA' - PARTE VI
Paisà ebbe una fase di post-produzione febbrile, il film arrivò a Venezia in fretta e furia, racconta Adriano Aprà ne “Le due versioni di Paisà”, 12 maggio 2015:
“… arrivo della copia all’ultimo momento, in tempo per una proiezione mattutina riservata alla stampa al teatro Malibran e poi per…
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Commenti (10) vedi tutti
Magnifico manifesto neorealista dell'Italia post 8 settembre 1943.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiUn film strepitoso, vero e vivo come pochi.
leggi la recensione completa di BradyIl VI movimento di una sinfonia di morte e redenzione, l'epilogo, forse il più bello insieme al primo episodio in Sicilia, sceglie il delta del Po, luogo di storie inedite della grande Storia, zona di Porto Tolle e Scano Boa.
leggi la recensione completa di yumeRossellini qua si muove fra Guerra e amore ma il risultato risulta abbastanza altalenante pur mostrato allo Spettatore in maniera sostanzialmente buona.voto.5.
commento di chribio1Solo l'ultimo racconto e interessante il resto di una noia mortale.
commento di wang yuun quadro vero dell'italia in un periodo difficile.
commento di bellahenryVoto 7. Vero e proprio documento cinematografico, strutturato con notevole rigore storiografico e politico ed animato da un genuino, e allo stesso tempo drammatico, senso di identità nazionale. [06.02.2010]
commento di PPIL SECONDO GRANDE CAPOLAVORO DI ROSSELLINI.6 EPISODI AMBIENTATI IN 6 ZONE DIVERSE DELL'ITALIA.I MIGLIORI PER ME RESTANO I PRIMI 4(DALLA SICILIA A FIRENZE) SUFFICIENTI GLI ULTIMI 2.
commento di antonio de curtisirritante
commento di bocchanamaro ,vero, non consolatorio. rossellini riesce a emozionare mostrandoci semplicemente quella che è la realtà.
commento di carpa