Con il film The Conjuring - Il rito finale, la saga centrale dell’universo Conjuring giunge al suo epilogo narrativo. Diretto da Michael Chaves e prodotto da James Wan e Peter Safran, il film riporta sullo schermo Vera Farmiga e Patrick Wilson nei ruoli di Lorraine ed Ed Warren, impegnati in un’indagine che coinvolge la loro sfera più personale: la protezione della figlia Judy.
La storia è ambientata nel 1986 e si apre con un prologo ambientato nel passato, dove si intrecciano la nascita di Judy e uno dei primi interventi soprannaturali della coppia. Il racconto si sposta poi sul presente dei Warren, in un momento di riflessione e apparente ritiro dalla vita pubblica, interrotto da un evento che li riporta a confrontarsi con ciò da cui sembravano essersi allontanati.
Al cinema con Warner Bros.

Una figlia nel mirino del Male
La vicenda principale del film The Conjuring - Il rito finale prende spunto dal cosiddetto “caso Smurl”, un evento realmente documentato e ambientato in Pennsylvania. La famiglia Smurl si trova a vivere una serie di fenomeni inspiegabili, che si intensificano nel tempo e minano l’equilibrio della loro vita domestica.
In parallelo, Judy Warren – ormai adulta – affronta l’eredità legata alla propria sensibilità medianica. Dopo anni in cui ha cercato di reprimere questo aspetto, si ritrova coinvolta direttamente nei fatti che riguardano la famiglia Smurl, insieme al fidanzato Tony.
La decisione della giovane di agire autonomamente porta Ed e Lorraine a intervenire, mossi non da un nuovo incarico, ma dalla necessità di proteggere la figlia. In questo contesto, la minaccia non riguarda solo la famiglia assistita, ma colpisce il nucleo stesso dei Warren.
La fragilità dei forti
Nel corso del film The Conjuring - Il rito finale, la narrazione dedica spazio alla dimensione privata di Ed e Lorraine Warren. Lorraine appare segnata dal tempo e dal peso delle sue facoltà psichiche, alle quali ha imparato a porre un freno. Il rapporto con Judy si sviluppa lungo un asse che alterna vicinanza, conflitto e protezione.
Ed, da parte sua, affronta un momento di vulnerabilità, acuito da problemi di salute e dalla consapevolezza del proprio ruolo all’interno della famiglia. Il confronto con Judy mette in evidenza una distanza tra generazioni e modi diversi di vivere la propria esposizione al mondo del paranormale.
Judy diventa a tutti gli effetti uno dei poli narrativi centrali. Attraverso il rapporto con Tony, si delinea il percorso di una giovane donna che cerca di affermare la propria identità tra desiderio di normalità e consapevolezza delle proprie capacità. Il personaggio di Tony si inserisce in questo processo come presenza esterna, osservatore e, progressivamente, parte attiva nel contesto che coinvolge i Warren.

Presenze, eredità e passaggi di testimone
Il film The Conjuring - Il rito finale affronta, tra le altre cose, il tema della trasmissione. Non solo di un sapere o di un’esperienza, ma di una responsabilità e di un’identità. Judy, fino a quel momento figura secondaria nel racconto dell’universo Conjuring, è qui al centro di una riflessione sul ruolo che può assumere all’interno della famiglia e oltre.
La vicenda si sviluppa su due piani: quello dell’indagine paranormale, incentrata sulla famiglia Smurl, e quello relazionale, che coinvolge il nucleo Warren. Le due linee si sovrappongono, suggerendo un’interdipendenza tra ciò che accade nel mondo esterno e ciò che si agita nel privato dei protagonisti.
La gestione del dono medianico, le difficoltà nel trasmettere un’esperienza senza imporsi, la necessità di lasciare andare i figli senza smettere di preoccuparsene: tutti elementi che attraversano il racconto e lo orientano verso una riflessione sul tempo che passa e sulle forme che può assumere la continuità.
L’ultima indagine
Il film The Conjuring - Il rito finale segna una tappa conclusiva all’interno di un progetto narrativo che ha accompagnato il pubblico per più di un decennio. Il racconto si muove tra passato e presente, con rimandi agli esordi della carriera dei Warren e uno sguardo rivolto a ciò che potrebbe accadere oltre la loro storia.
All’interno del film, le dinamiche familiari e quelle investigative si intrecciano in una struttura che include elementi biografici, storici e soprannaturali. Il caso Smurl, le visioni di Lorraine, le scelte di Judy e la posizione di Tony convergono verso un esito che chiude un ciclo e al tempo stesso apre a nuove possibilità, suggerendo un’evoluzione dei ruoli e delle responsabilità all’interno della famiglia Warren.
Disclaimer
Questo testo è stato redatto sulla base di informazioni e note di regia condivise dalla produzione, supportate dalla visione di interviste e materiali promozionali, ma senza avere visto il film. In alcun modo, quindi, questa presentazione di The Conjuring – Il rito finale può essere intesa come una recensione o una critica cinematografica.
Filmografia
The Conjuring: Il rito finale
Horror - Regno Unito, USA 2025 - durata 135’
Titolo originale: The Conjuring: Last Rites
Regia: Michael Chaves
Con Vera Farmiga, Patrick Wilson, Mia Tomlinson, Ben Hardy, Steve Coulter, Rebecca Calder
Al cinema: Uscita in Italia il 04/09/2025
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